Macron sembra Draghi: cerca di svegliare l’Europa e dalla Sorbona rilancia l’umanesimo europeo

Macron sembra Draghi: cerca di svegliare l’Europa e dalla Sorbona rilancia l’umanesimo europeo
FIRSTonline ESTERI

In un nuovo discorso alla Sorbona il Presidente francese vola alto e cerca di scuotere l’Europa sollecitando profonde riforme sulla stessa lunghezza d’onda di Mario Draghi, che spera di spingere ai vertici della Ue Europa svegliati perché rischi di morire. Ha detto proprio così, nel suo discorso alla Sorbona del 25 aprile, il Presidente francese Emmanuel Macron, che, a dispetto dei sondaggi che lo danno in calo, è e resta il pioniere dell’europeismo e uno statista a tutto tondo, che forse i francesi, spesso troppo pretenziosi, sottovalutano e che un giorno rischiano di rimpiangere se non riusciranno a fermare la corsa della reazionaria ultra-sovranista e filo-russa Marina Le Pen. (FIRSTonline)

Su altri media

Emmanuel Macron non esclude che la dissuasione nucleare francese possa contribuire alla difesa Ue: “Sono pronto ad aprire un dibattito che includa la difesa antimissile, armi a lunga gittata e l’atomica”, ha detto in un’intervista. (Il Fatto Quotidiano)

Al netto del momento critico e di cosa possa o non possa accadere (ma di questo abbiamo già parlato), è evidente come tutta la politica dell’Eliseo, nel contesto di un’Europa completamente asservita agli Stati Uniti, sia quello di ritagliarsi dei “microspazi”. (Il Primato Nazionale)

Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)

Ora Macron elogia Meloni: “Ha un approccio europeo, non è come gli altri nazionalisti”

L’Europa ha affrontato grandi sfide. Tuttavia, mi chiedo, è sufficiente? Posso presentarmi davanti a voi con un discorso di soddisfazione dicendo: “Ecco, abbiamo fatto tutto bene, benissimo, l'Europa è forte. (Il Dubbio)

Alberto Fontana, ex portiere, fra le diverse squadre anche dell’Inter, si sofferma sul percorso in Champions League dei nerazzurri terminato prematuramente. Di seguito il pensiero dell’ospite di Radio Sportiva. (Inter-News)

A dirlo è il presidente francese Emmanuel Macron, che in un’intervista all’Economist “salva” la leader di FdI dall’elenco di politici da cui mettere in guardia gli elettori dell’Unione. Ma Giorgia Meloni no: la premier italiana “ha un approccio europeo“, perché ha “appoggiato il Patto migrazione e asilo”, l’insieme di provvedimenti che ha riscritto le regole Ue sull’accoglienza. (Il Fatto Quotidiano)