Italia offre 100 milioni di euro alla Tunisia per frenare la migrazione

La Tunisia ha ricevuto un contributo di poco più di 100 milioni di euro dall'Italia. Questo è il risultato della quarta visita in dieci mesi di Giorgia Meloni, premier italiana, a Kais Saied, partner prioritario nel Piano Mattei. Meloni ha promesso sostegno alla Tunisia per l'applicazione del memorandum con l'Unione Europea e ha chiesto di rafforzare le misure per prevenire le partenze di migranti irregolari verso l'altra sponda del Mediterraneo.

Meloni tra le 100 persone più influenti del mondo

Time ha recentemente inserito la premier tra le 100 persone più influenti del mondo nel 2024. Il suo governo è stato criticato per aver perseguito politiche che, secondo i critici, erodono silenziosamente i diritti Lgbtq+. A livello europeo, è stata riconosciuta come la forza trainante dell'approccio del blocco all'immigrazione, che prevede il pagamento di paesi come Egitto e Tunisia per impedire agli aspiranti migranti di partire.

Visita a Tunisi e dichiarazioni alla stampa

Meloni ha visitato Tunisi per la quarta volta, portando con sé un assegno di 105 milioni di euro di aiuti per fermare i migranti. "Sono qui con una folta rappresentanza del governo italiano", ha dichiarato la premier al termine della visita ufficiale a Tunisi. Ha voluto dimostrare ai partner nordafricani che il Piano Mattei non sono solo parole, ma un progetto in cui crede e che intende portare avanti.

Critiche alla gestione della comunicazione

Nonostante la visita, le dichiarazioni alla stampa di Meloni in Tunisia sono state rilasciate senza la presenza di giornalisti. Questo formato non è nuovo. Il video, diffuso dai canali social di Palazzo Chigi, ricorda la situazione del giugno 2023, quando la premier, sempre dal Palazzo presidenziale di Cartagine, rilasciò le dichiarazioni alla stampa senza avere davanti alcun giornalista che le ponesse domande.

Altri dettagli:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo