Tragedia sul campo: la mancanza di soccorso medico costa la vita a un calciatore

La tragedia ha colpito il mondo del calcio italiano. Mattia Giani, calciatore del Castelfiorentino, si è accasciato a terra durante una partita allo stadio "Ballerini" di Campi Bisenzio. Nonostante l'intervento del personale sanitario, il giovane calciatore è deceduto il giorno successivo in ospedale.

Ritardo nei soccorsi

L'ambulanza è arrivata allo stadio 17 minuti dopo il malore di Mattia. Altri soccorritori sono intervenuti poco dopo, contribuendo alle manovre di rianimazione del 26enne prima che l'ambulanza partisse per l'ospedale.

Violazione delle regole di sicurezza

Durante la partita, che vedeva fronteggiarsi le squadre del Lanciotto Campi e del Castelfiorentino per la salvezza nel girone A del campionato di Eccellenza, non erano presenti né un medico né un'ambulanza, come invece avrebbe dovuto essere sin dal fischio d'inizio.

Sanzione al Lanciotto Campi

Il giudice sportivo territoriale per la Toscana, Cleto Zanetti, ha punito il Lanciotto Campi con una multa di 400 euro per la mancata presenza dell'ambulanza e del medico, come impone il regolamento del campionato di Eccellenza.

Omaggio a Mattia Giani

Gianluca Mancini, difensore della Roma, ha dedicato un gol nella partita contro il Milan, valida per i quarti di finale dell'Europa League, a Mattia Giani. "Ho il magone. Mia sorella e la famiglia di Mattia soffrono. Il loro mondo gli è crollato addosso ma so che si rialzeranno per Mattia", ha dichiarato Mancini a Sky Sport. "Ho cercato di fare un gesto per la famiglia e per Mattia, il padre era venuto qui tante volte, e mi ha detto che era stato il giorno più bello della loro vita, sono molto emozionato".