Dumfries e Mkhitaryan, due modi diversi di festeggiare lo scudetto dell'Inter

Denzel Dumfries, esterno dell'Inter, ha suscitato polemiche durante i festeggiamenti per la seconda stella dell'Inter. L'olandese ha sventolato uno striscione offensivo nei confronti del milanista Theo Hernandez. Lo striscione, ricevuto dai tifosi, raffigura Dumfries che tiene al guinzaglio un cane con la faccia di Hernandez.

Dumfries ammette l'errore

Dumfries ha successivamente ammesso il suo errore sui social media, definendo la sua azione come un "errore mio di poca intelligenza". Ha riconosciuto che la sua decisione di esporre lo striscione è stata inappropriata e ha espresso rammarico per il suo comportamento.

Il gesto di Mkhitaryan

Al contrario, Henrikh Mkhitaryan ha dimostrato grande maturità durante la stessa festa. Quando alcuni tifosi gli hanno mostrato uno striscione offensivo con la scritta “Monostellato complessato“, riferito al Milan, l'armeno ha rifiutato di esporlo. Questo gesto ha sorpreso e impressionato i tifosi nerazzurri, rafforzando la sua immagine di uomo con la u maiuscola.

Riflessioni finali

Questi due episodi mostrano come un momento di gioia e celebrazione possa essere vissuto in modi diversi. Mentre Dumfries ha scelto una via più controversa, Mkhitaryan ha dimostrato che è possibile festeggiare con rispetto per gli avversari. Entrambi i casi offrono spunti di riflessione sul ruolo dei calciatori come modelli di comportamento.