Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, si dimette ma si ricandida

Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha presentato le sue dimissioni in seguito all'espansione dell'inchiesta della Procura della Repubblica sul Comune di Avellino. Nonostante ciò, ha confermato la sua intenzione di ricandidarsi.

Nuovi avvisi di garanzia

L'inchiesta si è ampliata con la notifica di altri quattro avvisi di garanzia. Due di questi riguardano l'affidamento della gestione della comunicazione durante l'evento Eurochocolate, mentre gli altri due sono legati a un concorso per l'assunzione di quattro funzionari amministrativi. Questo porta il totale delle persone coinvolte nell'inchiesta a dieci.

Ulteriori indagati

Quattro ulteriori avvisi di garanzia sono stati notificati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino, guidati dal tenente Gianluca De Vivo. Questi avvisi riguardano altrettanti indagati nell'ambito della maxi inchiesta sugli appalti del comune di Avellino. Sono emersi anche due nuovi filoni investigativi nell'ambito delle indagini condotte dai militari dell'Arma insieme a quelli della Sezione di Pg della Procura di Avellino.

Richiesta di una svolta urgente

L'associazione Controvento ha chiesto una svolta urgente in seguito all'annuncio delle dimissioni di Gianluca Festa. Secondo un documento rilasciato dall'associazione, "Avellino ha urgente bisogno di una svolta". L'associazione ha esortato a seguire l'esempio di sindaci come Aurigemma e Di Nunno, sostenendo che la città merita di più.

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