Riapertura del valico di Kerem Shalom: un passo verso la pace
Il valico di Kerem Shalom riapre
Il valico di Kerem Shalom, situato a Rafah e ora sotto il controllo dell'esercito israeliano, è un punto cruciale per il passaggio degli aiuti umanitari destinati alla popolazione civile di Gaza. Recentemente, è diventato il fulcro delle manovre diplomatiche volte a stabilire un cessate il fuoco tra Israele e Hamas.
La posizione degli Stati Uniti
La Casa Bianca ha definito "inaccettabile" la mossa del primo ministro israeliano, Netanyahu, di chiudere il valico. In risposta, il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, ha annunciato che Israele si è impegnata a riaprire il valico di Kerem Shalom. Questa mossa permetterà all'assistenza umanitaria di continuare a raggiungere Gaza.
La conferma della riapertura
Gli Stati Uniti sono stati informati della riapertura del valico di Kerem Shalom, prevista per domani. La notizia è stata confermata dalla portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, come riportato dall'agenzia Reuters.
Il conflitto continua
Nonostante gli sforzi diplomatici, il conflitto tra Israele e Hamas continua a mietere vittime. Un recente attacco aereo israeliano sulla città di Gaza ha causato la morte di almeno 7 persone e ha lasciato diverse altre ferite, come riportato dall'ospedale al-Ahli.
Un nuovo gruppo terroristico rivendica un omicidio
Nel frattempo, il gruppo terroristico egiziano "Gruppo Pionieri della Liberazione Muhammad Salah" ha rivendicato la responsabilità dell'omicidio dell'uomo d'affari israelo-canadese Ziv Kiefer, avvenuto ad Alessandria d'Egitto. Il gruppo prende il nome da Muhammad Salah Ibrahim, un giovane di 23 anni che, durante il servizio militare, ha attaccato un avamposto israeliano al confine, uccidendo 3 persone e perdendo la propria vita.