Alcol e droga, controlli sulle…"

Due conducenti sono stati sorpresi dai Carabinieri della Compagnia di Guastalla dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche: a entrambi i conducenti i Carabinieri hanno ritirato le rispettive patenti di guida procedendo alle sanzioni previste dalla legge. Un terzo conducente oltre ad essere stato... Leggi

Che la vita di un lavoratore possa costare molto a Londra o a New York ce lo si può anche aspettare, ma chi avrebbe mai detto che Lagos è più costosa di Sydney..... Leggi

Il rapporto dell'Istat: il Pil del Nord doppia quello del Sud. Redditi ai minimi da oltre dieci anni, Internet non decolla. Ma la spesa sanitaria è più bassa rispetto a Francia e Germania. Andiamo tanto in auto, siamo poco connessi, leggiamo un pochino ... Leggi

In Europa siamo il quarto paese per importanza demografica dopo Germania, Francia e Regno Unito. All'interno delle ripartizioni geografiche, al Nord il livello più elevato dell'indicatore si registra in Lombardia, al Centro nel Lazio mentre tra le ... Leggi

E' la fotografia scattata dall'Istat che ha pubblicato l'edizione 2016 "Noi Italia" che offre una selezione di indicatori statistici che spaziano dall'economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alla finanza ... Leggi

ROMA. Pochi matrimoni, ancor meno figli e tanti, tanti anziani. L'Italia è un Paese di vecchi, almeno a guardare le statistiche. Al 1 gennaio 2015 - secondo il rapporto Istat diffuso ieri - si registra un deciso sorpasso: ci sono 157,7 anziani ogni 100 ... Leggi

L'annuale rapporto Istat sul sistema-Italia mostra un Paese in forte declino, con segnali di ripresa troppo deboli e un quadro complessivo a tratti disarmante. Gli italiani non si sposano più, fanno pochi figli e la popolazione invecchia come poche ... Leggi

«Una d'arme, di lingua, d'altare», come voleva e scriveva Alessandro Manzoni, l'Italia si spacca in due quando si parla di Pil. A darne la misura della distanza tra macroregioni è il rapporto Istat Noi Italia, secondo cui, non solo il Pil pro capite è ... Leggi

Roma - Pil sempre più giù. Oggi al consiglio dei ministri sarà presentato il Documento di economia e finanza e secondo le bozze circolate ieri, le previsioni di crescita dell'economia sono ancora più basse delle previsioni. L'ultima ufficiale dava il ... Leggi

Firenze. Nel 2014 l'Italia si conferma il quarto Paese per importanza demografica dopo Germania, Francia e Regno Unito. Oltre un terzo della popolazione italiana è concentrata in tre regioni: Lombardia, Lazio e Campania. Il Mezzogiorno è l'area più ... Leggi

Anche se con un costoso abbonamento già pagato in estate, il pubblico di Roma e Lazio sta disertando la Sud e la Nord per non sottomettersi alle nuove regole..... Leggi

L’Istat ha pubblicato il rapporto Noi Italia 2016, 100 statistiche per capire il Pese in cui viviamo. Noi Italia offre una selezione di indicatori statistici che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alla finanza pubblica, all’ambiente,... Leggi

Accanto all’esercito dei disoccupati, c’è l’esercito di giovani che non frequentano scuole di nessun tipo e non svolgono nessun tipo di lavoro. di Laura Naka Antonelli WSI - Un esercito che in Italia conta più di 2,3 milioni di giovanni, di età compresa tra i 15 e i 19 anni. Una cifra pari al 24,7%, ovvero a... Leggi

(Teleborsa) - All'Italia va il primato in UE per agroalimentare di qualità. Il nostro paese, infatti, registra il numero di certificazioni più elevato a livello comunitario, 269 nel 2014. Oltre all'Italia le produzioni di qualità sono valorizzate in ... Leggi

Secondo il rapporto Istat, al primo gennaio 2015, ci sono 157,7 anziani ogni 100 giovani. Da questo punto di vista però persiste un forte squilibrio visto che un terzo della popolazione è concentrata in tre regioni: Lombardia, Lazio e Campania. Leggi

Il rapporto dell'Istat: il Pil del Nord doppia quello del Sud. Redditi ai minimi da oltre dieci anni, Internet non decolla. Ma la spesa sanitaria è più bassa rispetto a Francia e Germania. Andiamo tanto in auto, siamo poco connessi, leggiamo un pochino ... Leggi

ABRUZZO. Il consumo di bevande alcoliche è complessivamente responsabile di mortalità prematura, disabilità e dell’insorgenza di … Leggi

Mezzogiorno. Nella graduatoria europea relativa al 2014, solamente Grecia, Croazia e Spagna presentano tassi di occupazione inferiori a quello italiano mentre la Svezia registra il valore piu' elevato (74%). Nel Mezzogiorno del Paese il Prodotto ... Leggi

(Teleborsa) - L'Istat fotografa l'Italia, un Paese che si invecchia dove non ci si sposa e non si fanno figli. L'istituto di statistica ha pubblicato l'edizione 2016 "Noi Italia" che offre una selezione di indicatori statistici che spaziano dall ... Leggi

(AdnKronos) - "I dati diffusi oggi dall?Istat sul pil pro capite non fanno che confermare il gap esistente tra Nord e Sud. Il risultato fotografato per il 2014, con il risultato più basso a livello nazionale degli ultimi 10 anni e la distanza tra l ... Leggi

I Paesi dell'Ue a 28 presentano notevoli differenze in termini di diseguaglianza. Al 1° gennaio 2015 ci sono 157,7 anziani ogni 100 giovani e 55,1 persone in età non lavorativa ogni 100 in eta' lavorativa, valori in continua ascesa negli ultimi anni ... Leggi

istat statistica Pil. Roma, 7 apr – L'Italia è un paese sempre più vecchio, dove si fanno sempre meno figli, la speranza di vita continua a calare ed il Nord è sempre molto più ricco del Sud. Una carrellata di luoghi comuni? No, è la situazione reale ... Leggi

Secondo l'Istat, il nostro Paese è decisamente indietro per quel che riguarda la digitalizzazione e l'uso di Internet. Peggio di noi sono soltanto Paesi come Bulgaria e Romania. Se poi si vanno a valutare parametri quali, ad esempio, la diffusione ... Leggi

Non c'è che dire: l'Italia è un Paese per vecchi. E, come se non bastasse un Paese dove ci si sposa poco e si fanno sempre meno figli. Basti questo per capire quanto il nostro Stato sia “vecchio”: ci sono 157,7 anziani ogni 100 giovani. E per la prima ... Leggi

Qualche giorno fa, accolto da scene di guerriglia urbana, Matteo Renzi è calato a Napoli per annunciare che entro il 2019 l'area di Bagnoli sarà risanata. Bene, bravo, bis, nel senso che ora lo attendono a Taranto e fra qualche tempo anche a Viggiano. Leggi

Al via il piano per portare la banda larga in 224 città italiane, in collaborazione con Enel e 'alcune importanti aziende private'. Lo ha annunciato Renzi spiegando che l'obiettivo è 'da qui al 2020 coprire il 100% a 30 mega e arrivare al 50% di ... Leggi

I dati Istat sul Pil del Mezzogiorno fotografano una Italia a due velocità e un paese letteralmente spezzato in due sul piano economico. Lo afferma il Codacons, commentando i numeri dell'Istat che vedono Il Pil pro capite nel Mezzogiorno a 16.761 euro ... Leggi

(Regioni.it 2917 - 07/04/2016) L'Istat pubblica “Noi Italia edizione 2016“. Si tratta di una raccolta di dati nei principali settori portanti del sociale e della nostra economia. Il nostro istituto di statistica in particolare spiega che "Noi Italia ... Leggi

E' quanto emerge dal rapporto "Noi Italia" dell'Istat. Secondo il report, al 1 gennaio 2015 vi erano 157,7 anziani ogni 100 giovani e 55,1 persone in età non lavorativa ogni 100 in età lavorativa, dati che confermano l'incremento costante della ... Leggi

Home; >; Uova Fresche di Giornata; >; Istat fotografa l'Italia: troppo vecchia, senza figli e speranza di vita. E il Pil paga. Istat fotografa l'Italia: troppo vecchia, senza figli e speranza di vita. E il Pil paga. 07 aprile 2016 ore 15:44, Luca Lippi ... Leggi

E' quanto rileva l'Istat nel capitolo dedicato a trasporti e infrastrutture nel rapporto 'Noi Italia'. Secondo il report, al 1 gennaio 2015 vi erano 157,7 anziani ogni 100 giovani e 55,1 persone in età non lavorativa ogni 100 in età lavorativa, dati ... Leggi

Nel 2015 il pil pro capite del Mezzogiorno era quasi la metà di quello del Nord. E' quanto emerge dal rapporto 'Noi Italia' dell'Istat: data una media nazionale nel 2014 di 25.256,7 euro, al Sud il pil pro capite è pari a 16.761,8 euro, mentre al Nord ... Leggi

(Teleborsa) - Il PIL pro capite italiano crolla ai minimi degli ultimi dieci anni, attestandosi in media a 25.256 euro, con una diminuzione del 10% rispetto al 2005. La crisi si è sentita ancora di più al Sud, dove il PIL pro capite è crollato dell'11 ... Leggi

ROMA (WSI) – Accanto all'esercito dei disoccupati, c'è l'esercito di giovani che non frequentano scuole di nessun tipo e non svolgono nessun tipo di lavoro. Un esercito che in Italia conta più di 2,3 milioni di giovanni, di età compresa tra i 15 e i 19 ... Leggi

07 aprile 2016 Pochi matrimoni, ancor meno figli e tanti, tanti anziani. L'Italia è un Paese di vecchi, almeno a guardare le statistiche. Al 1 gennaio 2015 - secondo il rapporto Istat diffuso oggi - si registra un deciso sorpasso: ci sono 157,7 anziani ... Leggi

Un focus specifico sulla sanità: i tumori e le malattie del sistema circolatorio sono le patologie per cui è più frequente il ricovero. Bene gli stili di vita: nel 2014 si riducono i consumatori di alcol a rischio, i fumatori e le persone obese ... Leggi

Al via il piano per portare la banda larga in 224 città italiane, in collaborazione con Enel e 'alcune importanti aziende private'. Lo ha annunciato Renzi spiegando che l'obiettivo è 'da qui al 2020 coprire il 100% a 30 mega e arrivare al 50% di abbonamenti che arrivino a 100 mega' e che le prime 5 città... Leggi

Nel 2015 la quota di persone soddisfatte per la propria situazione economica risulta in aumento (47,4%) per il secondo anno consecutivo; a crescere sono soprattutto coloro che si dichiarano "abbastanza soddisfatti". Il livello di soddisfazione per la ... Leggi

Il tasso di disoccupazione scende di 0,8 punti rispetto al 2014, riportandosi dopo due anni sotto il 12%. La riduzione interessa entrambe le componenti di genere, ma risulta più rilevante per le donne. Rimangono forti le differenze territoriali, con un ... Leggi

Nel 2015 risultano occupate oltre 6 persone in età 20-64 anni su 10, ma è forte lo squilibrio di genere a sfavore delle donne (70,6% gli uomini occupati, 50,6% le donne) come il divario territoriale tra Centro-Nord e Mezzogiorno. Nella graduatoria ... Leggi

Nel Mezzogiorno il Pil pro capite è di 16.761 euro, poco più della metà del Nord-Ovest (30.821 euro) e del Nord Est (29.734 euro). E' il rapporto ... Segnalato da : Redazione Zazoom Commenta. Istat: Pil pro capite più basso al Sud (Di giovedì 7 aprile ... Leggi

L'Istat ha pubblicato il rapporto "Noi Italia", dal quale emerge una profonda spaccatura tra il Nord e il Sud del Paese: la ricchezza del Nord Ovest (30.821 euro di Pil pro capite) è risultata quasi doppia rispetto a quella del Sud (16.761) - Rispetto ... Leggi

La fotografia dello stato di salute del nostro Paese fatta dall'Istat nel rapporto "Noi Italia". Produciamo meno rifiuti, siamo più salutisti e amiamo l'arte, ma continuano a fare pochi figli e per la prima volta da 10 anni la speranza di vita alla ... Leggi

I dati indicano un forte divario di genere e di area territoriale. Forti differenze anche nel reddito: il Pil pro capite del Mezzogiorno è quasi la metà di quello del Nord. di Marco Sabella. di. MI INTERESSA. gli argomenti. MI INTERESSA. A-A+. shadow ... Leggi

Nel 2014 l'Italia si conferma il quarto paese per importanza demografica dopo Germania, Francia e Regno Unito. Oltre un terzo della popolazione italiana è concentrata in tre regioni: Lombardia, Lazio e Campania. Il Mezzogiorno è l'area più popolata del ... Leggi

ROMA - Il Pil pro capite nel Mezzogiorno (16.761 euro) è quasi la metà di quello del Nord Ovest (30.821) e poco cambia se si guarda al Nord Est (29.734 euro). E' quanto emerge dalle tavole Istat, nel rapporto 'Noi Italia'. I dati sono del 2014, con una ... Leggi

07 aprile 2016 11.33 Nel Mezzogiorno il Pil pro capite è di 16.761 euro, poco più della metà del Nord-Ovest (30.821 euro) e del Nord Est (29.734 euro). E' il rapporto Istat"Noi Italia"su dati 2014. La media nazionale è di 25.256 euro,la più bassa dal 2004. Leggi

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 07 apr - Nel 2015 risultano occupate oltre 6 persone in eta' 20-64 anni su 10, ma e' forte lo squilibrio di genere a sfavore delle donne (70,6% gli uomini occupati, 50,6% le donne) come il divario territoriale tra ... Leggi