Benvenuto coaching, dall'Atp la svolta tanto attesa

Anche il papà-coach di Stefanos Tsitsipas ci ha abituato alle sue uscite da “chiacchierone” a bordo campo.

Ora si potranno finalmente usare gesti che tanto potranno aiutare un giocatore in campo, soprattutto dal punto di vista del supporto mentale.

Ora, però, finalmente tutti gli allenatori potranno dare le loro indicazioni in modo più esplicito.

Alla fine arriva la decisione ufficiale dell’Atp che permetterà finalmente il cosiddetto coaching, ovvero la possibilità per gli allenatori di dare istruzioni ai tennisti durante gli incontri. (Tennis Fever)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Svolta epocale nel tennis, via libera al coaching durante le partite: le nuove regole Svolta nel tennis, con il coaching che diventa regolare a partire dalla seconda metà di stagione. Ecco le regole che gli allenatori dovranno seguire per aiutare i propri giocatori durante i match. (Sport Fanpage)

L'annuncio di oggi allinea per la seconda metà della stagione l'ATP Tour, gli US Open e l'Hologic WTA Tour, dove è già in corso una sperimentazione analoga. L'ATP ha reso noto che nella seconda parte del 2022 verrà consentito il coaching in tutte le partite (qualificazioni e main draw dei tornei) del circuito professionistico. (SuperTennis)

Alla fine di questo periodo, l'ATP valuterà attentamente se includere il coaching anche nelle prossime stagioni Come annunciato dall'ATP, sarà una fase sperimentale di sei mesi dove il tennista potrà comunicare con il suo coach nel corso del match. (Sky Sport)

Che la rivoluzione abbia inizio, anche nel circuito maschile. Tanti i tornei di un certo rilievo su cui ci sarà questa sperimentazione, fra cui gli Us Open e anche le Nitto Atp Finals, che era stata già testata in occasione delle ultime Next Gen a Milano. (Tennis World Italia)

Chiaramente non si potrà interrompe il gioco e creare ostacoli all’avversario. Nella seconda parte della stagione parte una sperimentazione sul circuito maschile: allenatore e giocatore potranno comunicare. (La Gazzetta dello Sport)

Il coaching fuori dal campo sarà consentito alle seguenti condizioni: gli allenatori devono sedere nei posti designati per gli allenatori del torneo. Il coaching verbale può consistere in poche parole e/o brevi frasi (non sono consentite conversazioni) (La Sicilia)