L'Italia trema: sei terremoti in un giorno. Ingv: "Non possiamo escludere scosse più forti"

Sei scosse di terremoto in zone diverse a distanza di poche ore, da Nord a Sud. Ogni sisma è stato generato da un meccanismo diverso, ma non si possono escludere eventi più importanti. Ci sono già episodi in cui si sono attivati questi fenomeni di sismicità. Nel 90% tutto evolve in nulla, ma sono quattro aree completamente diverse non possiamo escludere che avvengano terremoti più forti. Ognuna delle scosse di oggi è legato a una dinamica locale. (L'HuffPost)

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Cinque scosse, l’Italia trema Ma non c’è un collegamento Sono state colpite Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Liguria e Sicilia. Il sismologo: Non esiste un nesso tra i sismi, ognuno ha una sua dinamica (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’Italia ha tremano per tutta la giornata, percorsa da sud a nord da terremoti, scosse più o meno grandi che hanno fatto preoccupare. Per esempio nelle Marche, solo una settimana fa colpite da un tremendo alluvione che ha causato undici vittime e due dispersi. (Il Riformista)

Nello stesso paese a fine agosto era stato preso di mira un tabaccaio, gli inquirenti pensano possa esserci la stessa mano (il Resto del Carlino)

Com’è possibile che in Italia ci sono stati quattro forti terremoti non collegati in un solo giorno Il 22 settembre l’Italia è stata colpita da una serie di terremoti di intensità significativa da Nord a Sud, ma senza collegamenti. (Fanpage.it)

L’orologio segna le 12,24 quando, nella mattinata di ieri, la terra torna a tremare nel Piceno. Anche perché l’epicentro è ancor più vicino, dietro l’angolo: a Folignano. (corriereadriatico.it)

Prima una scossa nelle Marche e in Abruzzo. Poi in Sicilia. Dopo poco anche in Liguria, in Toscana, nell'area di Lucca, e in Emilia, zona Modena. E anche un movimento in mare, a largo delle coste della Calabria ionica. (ilGiornale.it)