Rai, Fuortes ridisegna la squadra: a lui anche il ruolo di direttore generale. Ma è polemica sull'assenza di …

Comunicazione: Colantoni, al posto di Giannotti, sarà affiancato da Marroni.

Fedeli: "Ingiustificabile rimozione delle tante competenze femminili"

Di Meo spedito a dirigere San Marino Rtv.

Ma è polemica sull'assenza di donne di Giovanna Vitale. Carlo Fuortes, Ad della Rai. La prima mossa dell'amministratore delegato al timone della Tv di Stato: così tutto il potere sarà concentrato nelle mani di uno solo. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Nasce quindi la nuova Rai di Carlo Fuortes, una Rai a sua immagine e somiglianza Nel primo Consiglio di amministrazione della Rai Radiotelevisione SPA dopo le vacanze andato in scena nella giornata di ieri, sono arrivate le prime decisioni del nuovo Amministratore Delegato della televisione pubblica Carlo Fuortes e con queste le prime nomine. (Tvblog)

Nel corso della seduta l’Amministratore Delegato Carlo Fuortes ha altresì informato il Cda sulle nomine relative all'area corporate, tutte coperte da risorse interne all'Azienda: Giuseppe Pasciucco, già Cfo, è nominato Direttore Staff dell’Amministratore delegato. (La Sentinella del Canavese)

“Un’oggettiva, incomprensibile, ingiustificabile rimozione delle tante e qualificate competenze femminili che anche a livello dirigenziale il servizio pubblico può vantare. “Due circostanze – hanno sottolineato Daniela Santanchè e Federico Mollicone -, che violano apertamente il Codice Etico della Rai che i membri del CdA sono obbligati a rispettare” (Primaonline)

Lo ha detto a LaPresse la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, rispondendo in merito alle nomine in Rai dell’ad Carlo Fuortes Confido che con le prossime si segni il cambio di passo di cui abbiamo bisogno per raggiungere la parità di genere. (LaPresse)

Roberto Ferrara diventa Direttore Canone e Beni artistici, a Pierluigi Colantoni viene affidata la Direzione Comunicazione, nel cui ambito è inserito l’Ufficio Stampa, di cui diventa responsabile Stefano Marroni. (Informa)

Un vulnus e un ostacolo molto grave sul percorso di rilancio e rinnovamento del servizio pubblico. Un segnale retrogrado e in decisa controtendenza rispetto alle politiche in essere nei maggiori broadcaster di servizio pubblico europei». (La Sentinella del Canavese)