Conad acquista Auchan, 817 licenziamenti: la metà in Lombardia

Doccia fredda, anzi gelata, per gli dipendenti della Auchan, ceduta nei mesi scorsi a Conad.

La nuova gestione ha comunicato oggi ai sindacati l'avvio della procedura di licenziamento collettivo per 817 impiegati di area amministrativa.

Le proteste dei lavoratori. Nel mese di dicembre i dipendenti Auchan erano scesi in piazza per protestare contro il piano esuberi.

I sindacati avevano già messo in guardia sul fatto che l’acquisizione della rete di vendita di Auchan e Sma da parte di Conad prevedeva 3.100 non inclusi nel progetto di passaggio. (Sputnik Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Per quanto concerne gli esuberi, però, la partita è ancora aperta: per questo il tavolo non è chiuso, anche perché si dovrà ragionare su quanti vorranno andare in pensione in anticipo, su eventuali esodati o su chi, invece, accetterà lo spostamento in altri supermercati, ovviamente sempre nell'area metropolitana. (QV QuotidianoVenariese)

Tutta la parte amministrativa della vecchia società, insomma, verrà messa alla porta e la procedura si concluderà entro il 2020. La comunicazione è arrivata sul tavolo dei sindacati a Roma, ma per buona parte riguarda i lavoratori milanesi e lombardi: 817 licenziamenti collettivi per gli impiegati della ex Auchan, ora acquisita da Conad (Milanoevents.it)

Il territorio bresciano prevede, tuttora in corso, il passaggio di 18 punti vendita da Auchan a Conad per un totale di 680 addetti. C’è preoccupazione nella vicenda del passaggio di diversi supermercati, anche in provincia di Brescia, da Auchan a Conad. (QuiBrescia.it)

In tutto sono 73 i lavoratori in esubero. “Conad formalizza la procedura di licenziamento degli 817 dipendenti delle sedi e annuncia che entro giugno 2020 tutta la vertenza Auchan e Sma si dovrà concludere. (Youtvrs)

Entro il prossimo mese di giugno la vertenza dovrà essere chiusa. Lo riferisce la Filcams Cgil in un nota, in cui definisce l’operazione “l’inizio della fine di Auchan e Sma”. (Quotidiano di Sicilia)

“L’annuncio dello svuotamento delle sedi, oltre a mettere nel panico 817 persone, esplicita che la vertenza precipiterà velocemente”, dichiara Alessio Di Labio, segretario nazionale della Filcams Cgil. (rassegna.it)