Banche, Federconsumatori contro le manovre sui c/c ad alta liquidità

“Per arginare il problema, al posto di tentare di riacquistare la fiducia dei clienti, ora le banche adottano decisioni arbitrarie e unilaterali, come la chiusura del conto o, in questo caso, un aumento per tutti i correntisti.

Stavolta, infatti, è il turno di Unicredit, ma non vorremmo che siano anche altri istituti si stiano muovendo in tale direzione” concludono da Federconsumatori

Una politica a nostro avviso fortemente lesiva dei diritti dei cittadini, che conferma il nostro timore di una vera e propria ipotesi di cartello da parte degli istituti. (Bluerating.com)

La notizia riportata su altre testate

Perché lasciare i soldi sul conto è svantaggioso e può essere anche rischioso. Lasciare i soldi sul conto corrente può diventare un grosso problema. Quello della chiusura del conto corrente. (Proiezioni di Borsa)

“La seconda fase è quello delle riaperture: un calendario serio, preciso, concordato e organizzato di ritorno alla vita, al lavoro, allo sport, sui dati scientifici che arriveranno domani. Se la situazione è migliorata in metà paese in metà paese si deve tornare alla vita”, ha concluso (LaPresse)

Così cambia UniCredit. Infatti, il canone mensile del gruppo bancario internazionale vedrà un +33% dal primo luglio. Più soldi hai sul conto corrente più paghi: non è certo una novità assoluta su ingenti somme oltre 100mila euro. (ilGiornale.it)

Consapevole di essere stata raggirata si è subito rivolta ai militari dell'Arma della stazione di Codevigo per formalizzare regolare denuncia i è finto funzionario di Intesa San Paolo ed è riuscito ad ottenere da una correntista i dati sensibili del suo conto corrente. (ilgazzettino.it)

Questo dunque uno dei casi in cui non è affatto detto che il 50% del conto cointestato spetti all'altro titolare Un uomo aveva reso cointestataria del proprio conto la moglie, ma il denaro in giacenza proveniva unicamente dai suoi proventi professionali. (il Giornale)

E le cattive notizie per coloro che hanno grosse cifre sui conti correnti sembrano non finire qui. Gesell si persuase che la facoltà di trattenere il denaro in contanti fosse in pratica uno dei principali motivi della crisi. (Nicola Porro)