Warzone, pubblicato un lieve nerf per l'ADS del FFAR e per il rinculo dell'AUG

Fixed a bug with the Salvo Fast Mag where the FFAR 1 and M16 were not having their ADS speed decreased

ATTACHMENTS Rear Grip attachments that showed ADS speed pros should now properly increase ADS speed.

Ideally, the FFAR fulfills the role of a mid-range dominator while falling prey to weapons that excel in short-range engagements.

Fixed a bug with the Ember Sighting Point where the XM4 and AK-47 had their ADS speed increased rather than decreased. (Powned.it)

Su altri giornali

La prima, Killhouse, proveniente direttamente dall’originale Call of Duty 4: Modern Warfare rilasciato nel 2007, mentre le altre due sono Al-Raab Airbase e Drainage. Proprio a cavallo tra marzo e aprile, Infinity Ward completamente a sorpresa ha aggiornato il suo Call of Duty Modern Warfare introducendo tre distinte mappe per il multiplayer senza nessun comunicato ufficiale a riguardo. (Tom's Hardware Italia)

Settimane di fughe di notizie e hype hanno circondato Call of Duty: Warzone e la più recente di queste prime rivelazioni è la nuova mappa dei Monti Urali, una foto della quale sta già circolando su internet. (TargatoCn.it)

La pistola Sykov è certamente una delle armi più aspettate di queste ultime settimane, protagonista in svariati leak e perdite ufficiali da ormai diversi mesi nella community. (Powned.it)

Tra queste, la prima che menzioniamo è assolutamente l’M16, celebre fucile che spara raffiche da 3 colpi (in modo simile all’AUG) che secondo il noto statunitense dei New York Subliners è ormai uno dei vertici assoluti del meta di Warzone. (Powned.it)

Call of Duty Modern Warfare non è comunque il gioco di punta per la serie COD. Warzone, ad esempio, sembra pronto per ricevere una nuova versione anni 80 della mappa Verdansk. Come vi avevamo segnalato, la scorsa settimana Activision aveva aggiunto all'interno di Call of Duty Modern Warfare (ovvero il capitolo premium del 2019) nuove mappe, senza alcun commento. (Multiplayer.it)

Cheater Warzone – A seguito della pubblicazione dell’ultimo update di Activision ci ritroviamo nuovamente a segnalare svariate migliaia di account esclusi da Call of Duty Warzone. Una situazione certamente diversa rispetto a quella vissuta nel corso del 2020, quando gli interventi dei devs sulla questione cheater erano pochi e spesso anche del tutto inefficaci. (Powned.it)