Catanzaro, Letta conclude la festa dell'Unità domenica prossima - CatanzaroInforma

Sarà il segretario del Pd Enrico letta a concludere la Festa dell’Unità della Calabria, in programma da venerdì a domenica prossimi a Catanzaro, il cui tema è”La Calabria che cambia”.

Tra gli ospiti che si alterneranno nei vari dibattiti ci sono l’ex ministro delle Infrastrutture e trasporti, Paola De Micheli; l’ex ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin; l’europarlamentare Franco Roberti e Caterina Cerroni, segretaria nazionale dei Giovani democratici

Ci confronteremo su temi e progetti che il Pd porta avanti da tempo, dando spazio ai cittadini con l’intento di creare spazi di ascolto”. (CatanzaroInforma)

Ne parlano anche altri media

Letta è stato netto sul ritorno al bipolarismo dopo la fase dei tre poli iniziata nel 2013 Ma anche il destino del segretario del Pd Enrico Letta. (Tiscali Notizie)

Un colpo di spugna ha cancellato dalla memoria le firme sui decreti Salvini, le rivendicazioni reiterate di sovranismo e populismo. Le immagini di Bologna sono il documento visivo dell’avvenuto scioglimento del Pd come formazione politica provvista di confini culturali, autonomia organizzativa. (Il Riformista)

Da scartare invece l’avvicinamento al solo scopo elettorale: “All'Italia non basta, frammentata com'è con forze politiche che tendono solo a mantenersi in vita a prescindere dalla necessità di assicurare una decorosa governabilità” Il dialogo continuo e la comune direzione di marcia con i dem sono confermati dal leader dei pentastellati Giuseppe Conte. (Sky Tg24 )

Un andirivieni durato fino al verace intervento della leader tricolore che in pieno stile capitoli risponde “Che se dovemo bacia’?”. Meloni e Letta si incontrano alla Casa del Cinema di Roma per la presentazione del libro “Razza Poltrona” di Fabrizio Roncone. (neXt Quotidiano)

Né lui né la Meloni possono permettersi, con la montagna di debiti che ha l’Italia, di andare troppo per le lunghe sulla scelta per il Quirinale. Lo spauracchio del ‘Governo del Presidente’. Letta e Meloni sembrano ben consapevoli che il rischio irrimediabile può provenire solo dalle ‘scintille’ fra Conte e Salvini. (Proiezioni di Borsa)

Chi è più vicino a Conte tranquillizza: la costruzione di una coalizione con i dem e sinistra è in corso, ma le "fusioni a freddo" e lo schematismo politico non appassionano né l'ex premier né il gruppo dirigente del partito Il capo politico del Giuseppe Conte (ansa). (la Repubblica)