Riapertura dei ristoranti anche a cena, Bonaccini e Patuanelli danno ragione a Salvini

Per il governatore dem in sostanza si può valutare la riapertura dei ristoranti proposta da Salvini, "laddove non vi siano troppi rischi di contagio".

Secondo il governatore "laddove ci sono meno contagi si può avere una differenziazione.

"Salvini – ha detto ancora Carriera – ci ha detto che al 90% il 5 marzo i ristoranti in zona gialla potranno riaprire anche a cena, mentre solo a pranzo in zona arancione

"Ci sono zone del paese che stanno abbastanza bene, altre che invece sono diventate arancioni o rosse. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

"Se c'è un problema a Brescia intervieni in provincia di Brescia, non fai un lockdown nazionale da Bolzano a Catania. I ristoratori vanno sostenuti ma non resi complici dell'aumento dei contagi". (IL GIORNO)

Si può andare dalle 5 alle 22 e sempre rimanendo all’interno del proprio comune. Il nucleo familiare - Nella seconda casa può andare soltanto un nucleo familiare. (RTL 102.5)

"Dove le cose vanno in maniera migliore si può provare a dare un po' di ossigeno, dove ci sono meno rischi, a queste attività", concorda il presidente dell'Emilia-Romagna e della conferenza delle Regioni, parlando martedì all'Aria che tira, su La7. (RiminiToday)

Si parte da una premessa: il partito delle chiusure resta fortissimo. Oltre, ovviamente, al M5s, che si ostina a rivendicare gli immaginari successi di Giuseppe Conte nel contenimento dell’epidemia. (Nicola Porro)

Il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, giudica "ragionevole" la proposta del leader leghista Matteo Salvini, "laddove nel territorio non si hanno troppi rischi di contagio". Aprire la sera salverebbe molte attività, evitando che chiudano per sempre, e consentendo incassi per pagare fornitori, bollette e tasse". (il Resto del Carlino)

Fa piacere trovare consenso trasversale su una proposta di assoluto buonsenso, che salvaguardi sia il diritto alla salute che il diritto al lavoro. “È ragionevole il discorso di Salvini quando dice di introdurre una maggiore flessibilità per alcune categorie, laddove i rischi sono minori. (Today.it)