Caso Bari, la Procura indaga. E Laforgia rivela: "Pisicchio mi disse del messaggio di Emiliano"

La Procura di Bari accende i riflettori sul caso dell’ex assessore regionale Alfonso Pisicchio, arrestato il 10 aprile scorso con l'accusa di corruzione e truffa. Poche ore prima che venisse eseguita la misura cautelare a suo carico, il politico aveva presentato le sue dimissioni dalla guida dell'Arti (l'agenzia regionale l’innovazione), ma nessuna strana coincidenza: Pisicchio ha ammesso - con tanto di prove - di aver ricevuto un messaggio dal governatore Michele Emiliano che lo informava dell’inchiesta con ultimatum ( "O lasci o ti caccio" , ndr). (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

In manette è finito Salvatore Vetrano, 38 anni. L’uomo era arrivato a Genova dalla Campania nei giorni scorsi, dove abita, per mettere a segno alcuni colpi (gli investigatori stanno svolgendo accertamenti su altri quattro raggiri che potrebbero essere opera sua) e, fingendosi un carabiniere, aveva raccontato a due coniugi ultraottantenni che la figlia aveva causato un incidente e che rischiava di essere arrestata. (Il Giornale d'Italia)

Enzo Pisicchio ha deciso di parlare. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Lo hanno scritto i giornali e quindi ve lo posso dire, altrimenti non ne potremmo parlare», Alfonso Pisicchio «è venuto nel mio studio qualche ora prima di essere arrestato» e ha detto «di aver ricevuto l’sms da Emiliano». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Lo hanno scritto i giornali e quindi ve lo posso dire, altrimenti non ne potremmo parlare”, Alfonso Pisicchio “è venuto nel mio studio qualche ora prima di essere arrestato” e ha detto “di aver ricevuto l’sms da Emiliano”. (l'Immediato)

"Pisicchio è venuto nel mio studio nel pomeriggio, qualche ora prima di essere arrestato dicendo di aver ricevuto quel messaggio da Emiliano". L'avvocata ha difeso l'ex assessore di Michele Emiliano, Alfonso Pisicchio, nelle prime fasi dell'indagine, per poi tirarsi fuori dalla faccenda vista la corsa come primo cittadino del capoluogo pugliese. (Liberoquotidiano.it)

Una importante operazione di servizio è stata svolta dalla Guardia di Finanza a contrasto dell’estorsione e della pratica usuraria. I Finanzieri del Comando Provinciale di Frosinone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G. (Frosinone News)