Coronavirus Lombardia, 2.543 nuovi positivi, 387 i morti. Milano: +848 casi. Fontana: «Sono preoccupato»

Con 166 morti e 1072 positivi il capoluogo è il Comune più contagiato, seguito a Orzinuovi con 157 casi e 37 decessi.

Coronavirus, nuova impennata di contagi in Lombardia: oggi sono 2.543 i nuovi positivi, 387 i morti.

A #Bergamo, dall’1 al 24 marzo, i decessi dei residenti sono stati 446: 348 più della media degli ultimi anni (98).

Ieri i nuovi casi positivi nella provincia di Milano erano stati 373, l'altro ieri 375.

È la provincia di Milano la zona che ha fatto registrare il maggior numero di nuovi positivi in Lombardia: sono infatti 848 i nuovi casi che portano il totale a 6922. (Il Messaggero)

Su altre fonti

"Anche oggi abbiamo processato un numero maggiore di tamponi rispetto ai giorni precedenti, si assiste ad una riduzione del numero di contagi", dice. Non sta crescendo la linea dei contagi, sta per iniziare la discesa dei contagi. (Adnkronos)

A cinquemila al giorno, considerato i 10 milioni di lombardi ci vorrebbero "quasi tre anni di tempo", ha sottolineato Fontana. E' di 2.500 persone l'aumento dei contagiati nell'ultima giornata in Lombardia, ha riferito il governatore, spiegando che "non sono ancora state fatte analisi" su quali zone siano più colpite. (Sky Tg24 )

Nel 1997 è stato nominato presidente dell’Apt (Agenzia di promozione turistica) della provincia di Pavia, carica che ha mantenuto per alcuni anni. Le esequie si sono svolte, in forma privata, ieri pomeriggio al cimitero di Barbianello, poi il feretro è stato sepolto nella cappella di famiglia. (La Provincia Pavese)

La Regione Lombardia ha rigorosamente seguito i protocolli che sono stati dettati dall’Istituto Superiore della Sanità e dall’organismo scientifico che collabora con il Ministero della Salute. A riferirlo è stato questa mattina il Governatore di Regione Lombardia, Attilio Fontana, nella consueta conferenza stampa tenuta a Palazzo Lombardia. (Luino Notizie)

“Anche oggi c’è stato un processamento di maggiori tamponi rispetto ai giorni precedenti – ha detto – e oggi si assiste a una riduzione del numero dei contagi“. Coronavirus, cambia la strategia sui tamponi. (Virgilio Notizie)

E dato che il presidente della Cina parla poco e ancor più di rado dice cose non vere, perché non ha bisogno di fare sensazionalismo, questa cosa mi aveva molto preoccupato". "Se avessimo subito agito in maniera rigorosa come stiamo facendo adesso fin dal primo giorno - ha spiegato Fontana - forse qualche settimana di chiusura l'avremmo evitata e forse avremmo avuto qualche vittima in meno". (Adnkronos)