Andrea Ruggieri, rivolta contro i dirigenti di Forza Italia: "Provo ribrezzo, prendete De Vito grillino dei peggiori"

07 giugno 2021 a. a. a. Marcello De Vito, presidente del Consiglio comunale di Roma, ha lasciato il Movimento 5 Stelle e ha deciso di unirsi a Forza Italia.

Tra l’altro l’arrivo a sorpresa di De Vito tra le file azzurre ha creato qualche malumore inaspettato e palesato anche pubblicamente.

Il deputato azzurro si è legato al dito questi episodi, ma la politica, si sa, ha la memoria molto corta in certi casi. (Liberoquotidiano.it)

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Questa deve azzerare anche formalmente le passate ideologie e basarsi su progetti concreti con una rinnovata classe politica preparata e in grado di affrontare e dare soluzione ai seri problemi del Paese" - ha commentato Beppe Costa Accompagnato da Giancarlo Vinacci e Stefano Costa e d’intesa con il coordinatore regionale Carlo Bagnasco hanno fatto visita agli esponenti locali a Sanremo, incontrando i commissari provinciali Simone Baggioli per l'imperiese e Marco Melgrati per il savonese, oltre al responsabile seniores della riviera dei fiori Roberto Pecchinino. (SanremoNews.it)

De Vito, ora in attesa della sentenza di primo grado, è tornato a coprire il suo ruolo in Campidoglio dopo che la Cassazione ha annullato il provvedimento di custodia cautelare. Una strada già battuta e l’ironia di Berlusconi: i 5 stelle «a Mediaset pulirebbero i cessi». (Open)

Marcello De Vito, Presidente dell’assemblea capitolina, lascia il Movimento 5 Stelle e passa a Forza Italia. Tutti i dettagli in questa intervista di Stefano Molinari e Luigia Luciani (Radio Radio)

Forse per un grillino non può esserci choc più grande del venire a conoscenza del passaggio di Marcello De Vito a Forza Italia. (Sputnik Italia)

Ha visto Silvio Berlusconi una decina di giorni fa, nella residenza di Arcore, Emilio Carelli, l'ex direttore di Skytg24, poi divenuto deputato grillino e ora passato a 'Coraggio Italia', la creatura politica del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. (Adnkronos)

“sono qua a dire fate questa unione, mettetevi insieme, superate la frammentazione e i personalismi e disponetevi a costruire una relazione forte con il Partito Democratico”, ha aggiunto Gori A dirlo è il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, che ha lanciato la proposta durante il suo intervento al primo incontro dei “Riformisti al lavoro”. (LaPresse)