Morto il boss che ha ispirato Genny Savastano. Aveva 49 anni

Sul groppone di Di Lauro, comunque, pendevano diversi delitti: quelli di Massimo Marino e di Mariano Nocera in particolare, uomini dei clan avversari

La sua figura enigmatica ha ispirato gli autori di Gomorra, i quali lo hanno ripreso le sue gesta attarverso il boss Genny Savastano.

Gli avvocati di Cosimo Di Lauro ci vogliono vedere chiaro sulle cause della morte del loro assistito.

Il boss si era completamente isolato in carcere, rifiutando le terapie mediche e rinunciando a incontrare i familiari. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

I legali avevano chiesto una perizia psichiatrica in ogni processo dal 2005 ad oggi, ma sono sempre state rigettate. Nel febbraio 2008 arriva la condanna a 15 anni di carcere per associazione a delinquere di stampo mafioso, a pochi mesi dall’ergastolo (Open)

Non sappiamo ancora il motivo della morte di Cosimo: infarto, ischemia, suicidio. qualcuno dice autoavvelenamento Ma Cosimo, se non fosse figlio di re, non riuscirebbe neanche a fare l’autista per una famiglia di camorra. (Notizie - MSN Italia)

Cosimo Di Lauro al momento dell’arresto. Il boss Cosimo Di Lauro è morto questa mattina, 13 giugno 2022. È morto in carcere Cosimo Di Lauro, il boss di Secondigliano figlio di Ciruzzo ‘o milionario Il boss Cosimo Di Lauro è morto oggi nel carcere di Opera, a Milano. (Fanpage.it)

Tra l’altro, la figura di Genny Savastano sarebbe ispirata proprio a Di Lauro. Tuttavia, stando a quanto si è appreso, sul corpo del boss e nella cella non sarebbero stati trovati segni evidenti o elementi che possano allo stato far ipotizzare un suicidio o una morte violenta. (BlogSicilia.it)

Cosimo, 49 anni, era ritenuto dagli inquirenti della DDA di Napoli colui che diede vita alla prima faida di Scampia che provocò un centinaio di morti ITÀ. (Napoli Magazine)

Figlio di Paolo, Ciruzzo o Milionario, Cosimo era il reggente del clan Di Lauro, gruppo camorristico contrapposto agli «scissionisti». Cosimo Di Lauro, il boss di Secondigliano condannato a tre ergastoli, è morto ieri nel carcere di Opera dov'era detenuto in regime di 41bis dal 2005. (ilGiornale.it)