Istat, a maggio crolla la fiducia di consumatori e imprese

Su base annua, la caduta è generalizzata e più ampia per beni di consumo durevoli (-83,5%) e beni strumentali (-56,4%).

Lo dice l’Istat, che stamani ha diffuso i dati di maggio sulla fiducia di consumatori e imprese.

Anche l'import segna una netta flessione tendenziale (-32,7%), con forti cali per quasi tutti i raggruppamenti, i più ampi per energia (-59,4%) e beni di consumo durevoli (-56,8%).

Per la precisione, l'indice del clima di fiducia dei consumatori si attesta a 94,3 punti, ai minimi da dicembre 2013, mentre l'indice composito del clima di fiducia delle imprese si ferma a 51,1 punti, ai minimi dall'inizio della serie storica da marzo 2005.

Dal lato dell'import, si rilevano ampie flessioni congiunturali per energia (-36,3%), beni di consumo durevoli (-26,7%) e beni strumentali (-19,9%); in aumento soltanto i beni di consumo non durevoli (+5,7%). (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Lo rileva l'Istat, rivedendo al ribasso le stime preliminari diffuse a fine aprile, che davano il Prodotto interno lordo in discesa del 4,7% su base congiunturale del 4,8% nel confronto annuo. Dai dati Istat sulla stima completa dei conti economici trimestrali emerge un calo del Pil eccezionale, a tal punto che l'Istituto di ricerca afferma: «Mai così male dal 1995». (Il Gazzettino)

Per scoprirlo l’Istat e il Ministero della Salute hanno avviato un’indagine che coinvolgerà anche la Sicilia, Messina e diversi comuni della provincia: ai soggetti selezionati verrà chiesto di sottoporsi ai test sierologici. (Normanno.com)

Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è fragile o vulnerabile. Il test verrà eseguito su un campione di 150 mila persone residenti in 2 mila Comuni italiani, distribuite per sesso, attività e classi di età. (FiloDiretto Monreale )

Secondo le stime preliminari diffuse oggi dall’Istat, a maggio l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, ha registrato una diminuzione dello 0,1% sia su base mensile sia su base annua. (Finanzaonline.com)

Lo rileva l'Istat. Lo rileva l'Istat. (Il Messaggero)

Nel trimestre prima, il quarto del 2019, il Pil americano era in crescita del 2,1%. Si tratta della lettura preliminare che viene rivista al ribasso rispetto al -4,8% rilevato nella prima stima. (Finanzaonline.com)