Libano, così l’inchiesta sul porto è diventata una questione settaria

Supporters of the Shiite Amal group fire weapons in the air during the funeral processions of Hassan Jamil Nehmeh, who was killed during yesterday clashes, in the southern Beirut suburb of Dahiyeh, Lebanon, Friday, Oct

La tensione rimane alle stelle e, come al solito in questi casi, si scontrano narrative diverse su quanto avvenuto».

Schools, banks and government offices across Lebanon shut down Friday after hours of gun battles between heavily armed militias killed six people and terrorized the residents of Beirut. (Domani)

Su altre fonti

Israele, di certo, vigila e non permetterà, meglio non vorrebbe né potrebbe permettere la vittoria finale di hezbollah e amal Non essendoci più quattrini, non si possono importare né petrolio né gas e, quindi, le centrali elettriche non producono energia. (Italia Oggi)

Il ministro dell'Interno libanese, Bassam Maulawi ha confermato che sei manifestanti sciiti sono morti dopo essere state raggiunti da colpi d'arma da fuoco esplosi da "cecchini" durante le proteste a Beirut (AGI - Agenzia Italia)

Sono morte almeno sei persone e più di trenta sono state ferite dai colpi di arma da fuoco. Per Hezbollah e Amal, i due partiti armati libanesi, “cecchini” hanno cominciato a sparare per primi e hanno denunciato “l’aggressione” da parte di “gruppi armati organizzati”. (Il Riformista)

Il movimento sciita da tempo accusa l’ambasciata Usa a Beirut di dare ordini alle Forze libanesi, partito di destra, responsabile a suo dire degli spari sulla manifestazione. Una posizione quella Usa che, forse, i tiratori scelti hanno interpretato come un via libera (Quotidiano del Sud)

Questa mattina a Beirut un video ha acceso una polemica che è un sintomo ulteriore delle tensioni fortissime nella società libanese: nel video si vede Ibrahim Hoteit, portavoce dei familiari delle vittime dell'esplosione del porto del 4 agosto 2020 (la Repubblica)

Il susseguirsi degli eventi che hanno portato alla morte e al ferimento di diverse persone non è tuttavia stato ancora chiarito. Sei persone sono morte e una trentina sono rimaste ferite oggi, giovedì, a Beirut in una manifestazione organizzata dai partiti sciiti Hezbollah e Amal contro i giudici che stanno portando avanti l’inchiesta sulla maxi esplosione avvenuta al porto della capitale libanese. (RSI.ch Informazione)