VACCINI, ITALIA CAMPIONE D'EUROPA PER FIRME BREVETTI SOSPESI, MA LA UE NON CI SENTE - politicamentecorretto.com

L’Italia è Campione d’Europa nella battaglia per “liberare”, temporaneamente, i vaccini e i farmaci per il Covid dai brevetti: con 53.766 firme ad ora, è stata superata la soglia minima prevista per l’Italia nella campagna europea Diritto alla cura.

Contro alcune di queste varianti, come ad esempio la Epsilon, l’efficacia dei vaccini attualmente disponibili appare ridotta, almeno secondo gli studi condotti fino ad ora. (politicamentecorretto.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

Bruxelles – Poche ore dalla presentazione a Bruxelles del nuovo meccanismo europeo di aggiustamento del carbonio alle frontiere (CBAM) e la Cina ha lanciato il proprio mercato del carbonio, che probabilmente sarà il più grande al mondo. (EuNews)

Non è questo il clima in cui si sta gestendo questa separazione consensuale, firmata con il coltello tra i denti. Nei patti era convenuto che Regno Unito e Unione Europea avrebbero trovato un’intesa per tenere insieme questa voglia di indipendenza britannica con il rispetto delle regole della concorrenza previste dal mercato unico europeo. (http://gazzettadalba.it/)

Budapest è stata in contrasto con l’Unione Europea su una serie di questioni, inclusi i diritti civili e umani. Italia e Spagna sono tra i maggiori destinatari in termini assoluti di Recovery Fund. (La Tribuna Sammarinese)

Ad ogni modo, aggiunge, “non siamo a conoscenza di alcuna discussione di missioni militari in Libia”. Arianna Podestà, portavoce facente funzioni di responsabile del servizio di comunicazione dell’esecutivo comunitario, ricorda a Bruxelles “non si commentano mai le indiscrezioni”. (EuNews)

"In generale - rimarca ancora l'eurodeputato - serve una buona attuazione del certificato Ue Covid", o Green pass. L'autorizzazione condizionata alla commercializzazione prevede più salvaguardie rispetto all'approvazione di emergenza accordata negli Usa e nel Regno Unito" ai preparati contro Covid-19. (SassariNotizie.com)

Bruxelles – L’Unione Europea prova a ruggire contro la Cina, ma è difficile che Pechino si lascerà spaventare dall’accusa arrivata oggi (lunedì 19 luglio) sulla responsabilità per gli attacchi informatici ai Ventisette. (EuNews)