Coronavirus: come ottenere la patente di immunità

Pronto il test per rilevare gli anticorpi nelle persone guarite.

Ovvero, permette di assegnare la cosiddetta patente di immunità, perché il paziente (o meglio, l’ex paziente) non si ammalerà una seconda volta.

Stanno per partire gli esami del sangue per capire chi ha sviluppato gli anticorpi al coronavirus e, di conseguenza, chi può ottenere la patente di immunità.

Quello sviluppato nei laboratori italiani, invece, consente di rilevare chi è entrato a contatto con il Covid-19, è guarito ed ha sviluppato gli anticorpi che lo rendono immune al coronavirus. (La Legge per Tutti)

Se ne è parlato anche su altre testate

In Italia potranno essere processati circa 500.000 campioni al giorno. Arriva il primo esame del sangue tutto made in Italy, per verificare chi ha sviluppato gli anticorpi al Covid-19. (Tutto Napoli)

Patente d’immunità: ecco cos’è e come si ottiene. Il rivoluzionario test, che dovrebbe costare meno di 5 euro, consiste in un prelievo del sangue. Coronavirus, patente di immunità: tutto quello che c’è da sapere su questo rivoluzionario esame che a breve potrebbe diventare realtà. (Inews24)

La Società, si legge in una nota, sta lavorando per ottenere il marchio CE e l'autorizzazione all'uso di emergenza (Eua) della Food and Drug Administration (Fda) entro la fine di di aprile. Coronavirus, quattro farmaci per battere il Covid-19, ma manca ancora l’ok. (Il Mattino)

Il test sierologico serve a rilevare chi, dopo essere risultato postivi al Covid-19 ed esserne guarito, con due test negativi, ha sviluppato quegli anticorpi che gli consentiranno di non ammalarsi di nuovo, quella che gli esperti hanno definito “patente di immunità”. (Il Riformista)

In altre Regioni, come la Sicilia, si inzierà a breve, mentre la Lombardia resta scettica e aspetta le evidenze scientifiche. Tuttavia, nonostante siano molto rapidi, la loro efficacia deve ancora essere del tutto certificata. (Sky Tg24 )

Le Regione del Sud tengono, rimangono Milano e provincia come situazioni a rischio». (Leggo.it)