Suicidio Teodosio Losito, sequestrati 5 milioni di euro di beni al compagno Alberto Tarallo: “Scritto…
“Secondo la perizia disposta dai magistrati, la calligrafia sul testamento e su tre lettere datate tra dicembre 2018 e l’8 gennaio 2019, non sarebbe quella di Losito ma quella di Tarallo“, scrive ancora l’AdnKronos
C’è un nuovo clamoroso colpo di scena che riguarda la morte dello sceneggiatore Teodosio Losito.
Nei documenti esaminati dalle autorità risulta che Tarallo venne nominato erede universale di tutti i beni dopo la morte di Losito acquisendo la titolarità di tutte le proprietà. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
La perizia calligrafica che dimostrerebbe che i documenti grazie ai quali Tarallo ha ricevuto l’eredità di Losito sono stati falsificati. Chi è Alberto Tarallo. Tarallo è nato il 23 settembre 1953 a Napoli (CORRIERE DEL GIORNO)
Avrebbe realizzato un testamento falso in cui si diceva che il suo compagno lo aveva nominato come erede universale del proprio patrimonio. È l’ipotesi che ha spinto la Procura di Roma a sequestrare circa 5 milioni di euro ad Alberto Tarallo, autore cinematografico, indagato per falsità in testamento olografo. (Il Fatto Quotidiano)
Il patron della Ares Film, tramite l'avvocato Daria Pesce, sostiene che sarebbe stato proprio il compagno deceduto a consegnare al notaio le sue ultime volontà Se non fosse reale, questa storia sarebbe degna della sceneggiatura di una delle fiction che ha prodotto il protagonista dell'inchiesta condotta dalla procura di Roma. (Repubblica Roma)
Intanto in Procura a Roma è già aperta da mesi un’inchiesta per istigazione al suicidio sulla morte di Losito APPROFONDIMENTI IL TEMA La perizia calligrafica ROMA Le indagini ROMA Suicidio Losito, Manuela Arcuri in Procura come teste:. (ilmessaggero.it)
Teodosio Losito, dopo una pausa come attore di fotoromanzi per la nota rivista Grand Hotel, nel 2001 aveva intrapreso l’attività di produttore e sceneggiatore. (Gazzetta del Sud)
E' il sospetto della procura di Roma che indaga sulla morte del produttore Sequestrati a Tarallo beni e terreni per 5 milioni di euro di Andrea Ossino. Teodosio Losito. Non sarebbero autentici i documenti grazie ai quali il patròn dell'Ares, iscritto sul registro degli indagati, ha ricevuto l'eredità del compagno. (Repubblica Roma)