Sequestrata al porto cocaina per 100 milioni di euro. IL VIDEO

I finanzieri della Guardia di Finanza della Spezia, il ROS Carabinieri di Genova, i funzionari del locale Ufficio delle Dogane, in perfetta sinergia investigativa, hanno portato a termine una complessa ed articolata indagine transnazionale – svolta sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Genova in raccordo con la Procura della Repubblica della Spezia – bloccando all’interno del porto mercantile della Spezia, un ingente quantitativo di droga occultata in un contenitore proveniente dalla Repubblica Dominicana e diretto al Porto di Valencia sul quale era stato posto un sigillo falsificato. (Edizione Napoli)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La sostanza stupefacente, nascosta in un carico di carta da macero, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (CittaDellaSpezia)

La sostanza stupefacente, nascosta in un carico di carta da macero, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (Adnkronos)

La droga era sistemata in modo da poter essere prelevata col sistema "rip-off", consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (Primocanale)

La sostanza stupefacente, nascosta in un carico di carta da macero, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (Ticinonline)

In 16 sono laureati in Economia e commercio o Scienze politiche, mentre 394 sono laureati in Giurisprudenza o Scienze dei servizi giuridici. “Diamo il benvenuto alle nuove colleghe e ai nuovi colleghi – dice Roberto Immesi della segreteria provinciale di Confsal-Unsa Giustizia, primo sindacato del Ministero della Giustizia – che saranno chiamati ad affiancare i giudici e coadiuvare gli uffici nello svolgimento delle attività e nello smaltimento dell'arretrato. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Giusto due anni fa, nel medesimo scalo portuale, erano stati rinvenuti e sequestrati 338 kg di cocaina nascosti all’interno di lastre di granito provenienti dal Brasile La sostanza stupefacente, trovata nel porto spezzino, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (IVG.it)