Quei 100 inviti per un party a Dowing Street durante il lockdown

Di qui le accuse delle opposizioni, dai laburisti ai liberaldemocratici, che rinfacciano a Johnson (sempre più sotto pressione) e al suo staff di aver violato platealmente le regole di cautela fissate proprio dall'esecutivo per tutta la durata del lockdown e imposte a milioni di britannici fra sofferenze e limitazioni.

A quanto riferisce in nottata la Bbc, al momento la polizia non ha ritenuto di aprire inchieste ufficiali, ma ha comunque preso contatti con funzionari di governo per approfondire i fatti - su cui è in corso da qualche tempo già un'indagine amministrativa interna all'apparato - e verificare se vi siano profili legali ancora rilevanti a un anno e mezzo di distanza

Nuove rivelazioni imbarazzanti sui media britannici a proposito dei meeting organizzati nel cortile di Downing Street tra membri dello staff del premier Tory, Boris Johnson, nella tarda primavera del 2020, in apparente violazione alle restrizioni del lockdown anti Covid allora in vigore. (Ticinonline)

La notizia riportata su altri giornali

Ross, che è anche deputato e membro del Parlamento scozzese, ha avvertito che scriverà alla Commissione 1922, che organizza le competizioni per la leadership conservatrice, affinché registri la sua mancanza di fiducia nel primo ministro. (LaPresse)

Lo ha detto il leader dei laburisti, Keir Starmer, alla Camera dei Comuni dove Boris Johnson si è scusato per aver partecipato al party a Downing Street durante il lockdown del 2020. Gov Uk (Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)

E capisco la rabbia che provano nei miei confronti e verso il governo che guido quando pensano che le regole non siano seguite da quelle stesse persone che le fanno». So che milioni di persone hanno fatto sacrifici straordinari in questi 18 mesi. (Ticinonline)

"Signor speaker, devo scusarmi. So che milioni di persone hanno fatto sacrifici negli ultimi 18 mesi e capisco la rabbia che provano dopo non aver potuto piangere i propri cari e vivere liberamente quando pensano che a Downing Street le persone che hanno fatto le regole non le hanno seguite". (Tiscali.it)

Ieri due sondaggi hanno mostrato che oltre la metà degli intervistati pensa che il primo ministro dovrebbe dimettersi. "So che provano rabbia nei miei confronti per il governo che guido quando pensano che proprio a Downing Street le regole non vengono seguite correttamente dalle persone che le stabiliscono", ha detto Johnson in Parlamento. (Yahoo Finanza)

Secondo due testimoni citati dalla Bbc, il premier e la moglie Carrie erano presenti fra le circa 30 persone che hanno partecipato. Nuova bufera su Boris Johnson a causa di un party che si sarebbe tenuto nel giardino di Downing street il 20 maggio 2020, in pieno primo lockdown e al quale avrebbero partecipato almeno cento invitati. (ilGiornale.it)