Delitto di Lecce, come si è arrivati all’arresto: storia di un’indagine durata 7 giorni
La loro convivenza, che durava da cinque anni nel solo weekend, era iniziata da poche ore quando l'assassino si è presentato.
Nel condominio in via Montello 2, dalla casa dell'arbitro Daniele De Santis che fino a un mese prima era un B&B, si udivano rumori assordanti, urla disperate.
Il delitto e la pista passionale. Eleonora Manta e Daniele De Santis, entrambi 30enni, sono stati assassinati nella casa in cui erano andati a convivere, in via Montello a Lecce (Fanpage.it)
Su altri giornali
Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti e’ che De Marco, quando ha chiesto di rioccupare la camera avesse gia’ in mente l’omicidio. Messaggi tra De Santis e il killer. Tra i messaggi ce n’è uno in cui il 21enne studente in Scienze Infermieristiche esprime l’idoneità dell’appartamento, vicino alle fermate degli autobus. (Voce di Napoli)
Accadrà così per il Santalucia, lo storico cinema di Lecce, testimone della più bella stagione del grande schermo. Non è il caso dei cinema di provincia, cui le ruspe, spesso cancellano completamente ogni traccia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Si tratta di Antonio De Marco, l'assassino reo confessso di Eleonora Manta e Daniele De Santis, i fidanzati uccisi a Lecce nel loro appartamento. Potrebbe sembrare il ritratto del ragazzo della porta accanto. (Liberoquotidiano.it)
Ci ha spiegato come l’obesità è connessa alla cosiddetta infiammazione silente, la quale ha ripercussioni su una serie di organi interni. Non solo, poiché il sovrappeso è strettamente legato ad alcuni disturbi cardiocircolatori, all’ipercolesterolemia e a difficoltà respiratorie come le apnee notturne. (Yahoo Notizie)
Nemmeno un'ora prima di essere brutalmente uccisi, Eleonora e Daniele avevano riso insieme: lei, alle 20,05, gli ha scattato una foto appena rientrato in casa. Lecce, il killer di Daniele ed Eleonora: «Uccisi perché erano troppo felici». (Il Messaggero)
uove, inquietanti, informazioni emergono sull'efferato duplice omicidio che ha stravolto il leccese lo scorso 21 settembre. In giornata, i carabinieri hanno organizzato una conferenza stampa per parlare della vicenda e dei suoi risvolti. (Ticinonline)