Vaccino Johnson & Johnson, Ema: "Benefici superano rischi"

"La malattia Covid è associata a un rischio di ospedalizzazione e morte.

L'Agenzia europea del farmaco Ema conferma che per il vaccino anti-Covid di Johnson & Johnson "il rapporto rischio-beneficio complessivo rimane positivo".

La combinazione segnalata fra coaguli di sangue e livelli di piastrine basse è molto rara e i benefici complessivi del vaccino Janssen nella prevenzione di Covid superano i rischi degli effetti collaterali"

E' la conclusione a cui è approdato il comitato di farmacovigilanza Prac, secondo quanto comunica l'ente Ue in una nota. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Il chiarimento è arrivato al termine della revisione sul siero, dopo rarissimi casi di trombosi cerebrale negli Stati Uniti. Tutti gli eventi rari di trombosi cerebrale "si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro tre settimane dalla vaccinazione" con il siero di Johnson & Johnson, "la maggioranza nelle donne (L'Unione Sarda.it)

I casi esaminati erano molto simili ai casi verificatisi con il vaccino Covid-19 sviluppato da AstraZeneca, Vaxzevria" Il Prac ha anche concluso che questi eventi dovrebbero essere elencati come effetti collaterali molto rari del vaccino. (Quotidiano Sanità)

Conferenza stampa Covid-19, l'Ema illustra le conclusioni sul vaccino Johnson&Johnson. Il direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco, Emer Cooke. Con una nota, l'Agenzia ha anticipato quanto segue: riconosce "possibili" legami di causa-effetto tra il vaccino e gli eventi "molto rari" di trombosi cerebrale che si sono verificati negli Usa. (Rai News)

Tutti gli eventi rari di trombosi cerebrale “si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro tre settimane dalla vaccinazione” con il siero di Johnson & Johnson, “la maggioranza nelle donne. (L'HuffPost)

Perché non tutti, ma una parte certamente, avremmo potuto evitarli se avessimo cominciato a dicembre le vaccinazioni come ha fatto l'Inghilterra" L'idea è di fare come con AstraZeneca: destinare il vaccino J&J agli over 60, visto che gli episodi di trombosi si sono conventrati tra i più giovani. (Quotidiano.net)

Lo rende noto l’Ema in una nota (LaPresse) – Il rischio trombosi va incluso tra i possibili effetti collaterali del vaccino J&J: “Il Prac ha concluso che questi eventi dovrebbero essere elencati come effetti collaterali molto rari del vaccino”. (LaPresse)