No-vax morto, la procura sequestra cartelle cliniche e pc del medico

Domani la salma di Gallerani sarà sottoposta ad autopsia, nell’obitorio di Monselice, dove la procura di Ferrara ha trovato una stanza adatta per gli esami autoptici nei morti infettati dal Covid

E così ho iniziato a seguire questo paziente che comunque aveva un quadro clinico già grave, essendo obeso e con un’insufficienza respiratoria importante".

E cioè che non si sente responsabile di quanto accaduto se non, forse, di non "avere iniziato subito una terapia più pesante, considerate le sue condizioni". (Il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

APPROFONDIMENTI IL CASO Paola Soragni, consigliera M5S di Reggio Emilia: «Ho paura del. Il dottor Alberto Dallari, di Reggio Emilia, aveva preso in carico il paziente no vax ferrarese che è morto dopo aver contagiato il Covid. (ilgazzettino.it)

Le ipotesi accusatorie sono quelle di colpa medica e omissione di soccorso. La procura di Ferrara ha iscritto al registro degli indagati il dottor Alberto Dallari, medico di Reggio Emilia che ha preso in carico il paziente ferrarese morto con Covid-19, 68 anni non vaccinato, che era stato inizialmente curato via telefono e via mail prima di essere ricoverato in ospedale. (Gazzetta del Sud)

Non c’è alcuna correlazione col mio operato", si difende il medico che invita gli investigatori a concentrarsi sul ricovero. Poi è stato intubato e tracheostomizzato, ed è venuto a mancare un mese dopo". (il Resto del Carlino)

Il medico Alberto Dallari, che aveva in cura il 68enne No vax morto di Covid lo scorso 8 ottobre, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Ferrara. Il paziente non vaccinato e risultato positivo al virus era stato “curato” inizialmente per telefono e via mail seguendo le teorie sulla terapia domiciliare del sito IppocrateOrg, di cui Dallari risulta un fiero sostenitore. (Open)

Dallari aveva provato a curare il paziente attravreso consigli telefonici e per email, prima che l'uomo venisse ricoverato d'urgenza all'ospedale. APPROFONDIMENTI IL CASO Paola Soragni, consigliera M5S di Reggio Emilia: «Ho paura del. (ilmattino.it)

Al 68enne era stato proposto un protocollo terapeutico – che prevede anche l’uso off label (ovvero al di fuori degli usi per i quali sono stati studiati e autorizzati) di alcuni medicinali – a base di antibiotico, cortisone, anticoagulante e il vermifugo ivermectina. (Estense.com)