Tensioni tra manifestanti e polizia al Bo: denunce per una decina di studenti
Dovevano rimanere fermi di fronte alla porta bronzea di palazzo Bo, chiusa (come gli altri cancelli) per impedire ai manifestanti di entrare nei cortili dell’Università. Invece non solo si sono mossi, prima verso la porta laterale di via San Francesco e poi verso l’ingresso principale di via VIII febbraio, ma per due volte hanno tentato di sfondare il cordone del II Reparto Mobile schierato a difesa dell’ateneo. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
Due studentesse si sono anche incatenate al Rettorato per protesta. (Corriere TV)
Insieme alle bandiere della Palestina anche lo striscione «Tende contro il genocidio. Sapienza for Palestine». Rappresentanti di diverse facoltà invitano l'università a interrompere ogni legame con il governo israeliano e la rettrice Antonella Polimeni a dimettersi dal programma internazionale Med Or. (Corriere TV)
. Due studentesse si sono incatenate al totem davanti all'ingresso del Rettorato dell'università La Sapienza a Roma per "richiedere lo stop degli accordi dell'università con Israele e le dimissioni della rettrice Polimeni dalla fondazione Med Or". (Il Messaggero Veneto)
Due studentesse si sono incatenate al totem davanti all’ingresso del Rettorato dell’Università La Sapienza di Roma. Una protesta organizzata per chiedere «lo stop degli accordi dell’università con Israele e le dimissioni della rettrice Polimeni dalla fondazione Med Or». (Open)
Sciupano anche l’occasione del successo. A Napoli sono i padroni di casa a sbattere, sotto il sole cocente, contro la corazza giallazzurra di orgoglio e tigna. (Frosinone News)
Le studentesse chiedono al Senato Accademico di schierarsi contro il genocidio in Palestina. Nella dichiarazione di intenzione si legge che dopo mesi di mobilitazione, occupazione, sciopero e appelli nulla è cambiamento. (Virgilio Notizie)