Tuttofood 2021, la kermesse sfiora i livelli pre-Covid

Tra i più rappresentati Francia, Spagna, Grecia, Paesi Bassi, Belgio, con presenze anche da Portogallo, Regno Unito, Paesi Nordici ed Est Europa (Repubblica Ceca, Romania, Ungheria).

Fino a domani, la kermesse presenterà le ultime novità del food italiano in contemporanea con HostMilano e Meat-Tech,.

Di particolare rilievo le collettive: Eat Nordic (da Danimarca, Norvegia e Finlandia), Balcani (da Slovenia, Serbia e Kosovo) e da Grecia, Spagna e Stati Uniti (Foodweb)

La notizia riportata su altri giornali

– aggiunge - Siamo soddisfatti di aver dato questa opportunità alle aziende siciliane che hanno dimostrato grande interesse per questa manifestazione tanto che oltre alle 40 aziende partecipanti avevamo anche altre 28 realtà imprenditoriali impegnate in altre manifestazioni che però avevano indicato TuttoFood come seconda scelta». (Tp24)

Sta per chiudere i battenti l'edizione 2021 di TuttoFood, la fiera internazionale del B2B dedicata al Food & beverage, organizzata da Fiera Milano dal 22 al 26 ottobre 2021. Luciano Sorbillo e Giuseppe Torrente. (Freshplaza.it)

In queste giornate milanesi dedicate al cibo made in Italy, grande adesione da Coldiretti Cremona, presente in fiera con una folta delegazione di agricoltori, guidata dal presidente Paolo Voltini e dal direttore Paola Bono. (Cremonaoggi)

Tanti produttori di miele di diversi gusti, anche con aggiunta di curcuma, zafferano, mirtillo etc. Felicia, Poggio del Farro, Buononaturale e tanti altri (Sputnik Italia)

“La scommessa di tornare a incontrarsi di persona si è rivelata vincente – commenta soddisfatto Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano –. Edizione 2021 che consolida il crescente ruolo di Fiera Milano come hub espositivo europeo, volano decisivo di internazionalizzazione per le imprese italiane di ogni dimensione. (ilGiornale.it)

Due settori che, a braccetto, dopo il drammatico 2020, quasi interamente segnato dalla pandemia, hanno ripreso a crescere. Tutto questo per mostrare al pubblico come, frequentando i ristoranti certificati, sia possibile vivere una esperienza gastronomica 100% italiana anche all’estero. (WineNews)