Vestiti intrisi di cocaina, a Marano la raffineria dei narcos: così Napoli è invasa dalla 'polvere bianca'

Merce illegale nascosta in un carico di caffè importato dal Brasile e giunto nel Porto di Napoli all’interno di un container.

Allo scopo di eludere i controlli doganali gli indumenti venivano intrisi di cocaina allo stato liquido in laboratori allestiti in Perù.

Nel corso delle attività di indagine sequestrati oltre 44 Kg di cocaina e 215 Kg di hashish

COCAINA NASCOSTA NEL CAFFE’. Il provvedimento restrittivo adottato dopo una complessa attività di indagine avviata nel giugno del 2017 a seguito del sequestro di 25 kg di cocaina. (Internapoli)

Ne parlano anche altri media

Delitti commessi in danno di altrettante giovani vittime, tra le quali anche alcuni minorenni. (LaPresse)

Gli arresti sono scattati dopo una lunga indagine iniziata nel giugno del 2017 a seguito del sequestro di 25 chili di cocaina nascosti in un carico di caffè importato dal Brasile e giunto nel porto di Napoli all’interno di un container. (il Giornale)

Una violenta banda di giovanissimi di Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è stata sgominata da un’operazione dei Carabinieri: la droga e i flaconi di purple drank sono stati sequestrati, mentre 11 giovanissimi sono indagati, di cui 6 sottoposti a misure cautelari. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

ADS. . I provvedimenti restrittivi emessi dall’autorità giudiziaria su richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia riguardano persone accusate di avere gestito un traffico internazionale di stupefacenti, in particolare cocaina, attraverso contatti con il Sud America e la Spagna, oltre che lo spaccio della droga a livello locale. (Cronache della Campania)

La polizia ha sequestrato, a Marano di Napoli, un laboratorio all’interno del quale si procedeva alla estrazione della cocaina da capi di abbigliamento. È documentato come il sodalizio in questione avesse nella sua disponibilità armi da fuoco. (Tuscia Web)

La sostanza stupefacente, la pistola, le munizioni e il denaro per una somma di circa 33mila euro sono stati posti sotto sequestro Conclusa l’operazione antidroga, il 26enne pregiudicato è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di arma clandestina e munizioni. (Tarantini Time)