Lega, alla festa dei 40 anni a Varese la base chiede “una spinta nuova”. E Salvini minimizza: “Insulti di Bossi? Sono consigli importanti”

La Lega lombarda festeggia a Varese il suo quarantesimo compleanno senza il festeggiato, il suo fondatore Umberto Bossi. Dopo l’attacco frontale a Salvini di ieri, il senatur rimane a Gemonio. E così in piazza a Varese, di fronte alla storica sede della Lega, ci va il segretario Salvini insieme ai ministri leghisti e a qualche centinaio di militanti. Ma le parole del “capo” hanno lasciato il segno tra la base leghista. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

GERENZANO – “Ieri ho partecipato all’unica festa per i 40 anni di Lega Nord, In qualità di consigliere e in qualità di coordinatore nazionale del partito nord”. Inizia così il resoconto di Lisa Molteni del suo incontro con il fondatore delle Lega Umberto Bossi (Il Saronno)

Anche i leghisti nel loro piccolo s'arrabbiano (con Salvini) I primi quarant’anni della Lega, la Lega che fu di Umberto Bossi e oggi è di Matteo Salvini, coincidono con l’apice della crisi della sua leadership. (LA NAZIONE)

È una singolare coincidenza temporale che i droni e missili iraniani su Israele in risposta all’attacco alla sede diplomatica a Damasco si affianchino alle parole di Bossi, che muove contro Salvini e rilancia Autonomia e questione settentrionale. (La Repubblica)

Ma è chiaro che questa non è una fase facile per il Carroccio e per il suo leader. Il quale in una giornata così simbolica riesce a compattare intorno a sé i big del partito, anche perché siamo alla vigilia di elezioni cruciali per il futuro della Lega, tra amministrative ed europee. (ilmessaggero.it)

Salvini quasi non replica alle picconate di Umberto Bossi che diserta l'appuntamento e sorvola sugli addii, le microscissioni, le incursioni a gamba tesa dei partiti fratelli. È quasi un rito scaramantico per ritrovare il tocco magico, ma il futuro è un punto interrogativo. (ilGiornale.it)

La Lega festeggia a Varese i quarant’anni di vita (era nata, all’epoca, come Lega autonomista lombarda) nel segno della pacificazione interna. È festa e solo festa deve essere. (QUOTIDIANO NAZIONALE)