Strage di migranti in Messico, video inchioda sorveglianti

Strage di migranti in Messico, video inchioda sorveglianti: chiudono le porte dopo scoppio incendio Un video, diffuso sui social media in Messico, mostra due agenti dell'Istituto Nazionale delle Migrazioni di Ciudad Juarez che vanno via mantenendo bloccate le uscite dopo lo scoppio dell'incendio in un centro di detenzione per migranti. Questo comportamento avrebbe causato il bilancio di 39 morti e 29 feriti e questo spiega perché il numero delle vittime corrisponde esattamente al totale delle 68 persone che si trovavano in stato di detenzione. (La Stampa)

Su altri giornali

«Non siamo cani», ripete Abel Maldonado, un venezuelano, prima di recarsi in un obitorio nella speranza che suo fratello Orlando, 22 anni, sia sopravvissuto all'incendio che ha ucciso 40 persone in un centro di detenzione per migranti statale a Ciudad Juárez, in Messico, nella notte tra il 27 e il 28 marzo. (Vita)

"Preghiamo per i migranti morti ieri in un tragico incendio a Ciudad Juárez, in Messico, perché il Signore li accolga nel suo Regno e dia conforto alle loro famiglie. Preghiamo per loro". Così Papa Francesco nel corso dell'udienza generale. (Il Sole 24 ORE)

Non è chiaro se sarà aperta un'indagine per appurare eventuali responsabilità sulla strage in un centro per migranti a Ciudad Juarez, al confine tra Messico e Stati Uniti. A quel punto le guardie si sono rapidamente allontanate e non hanno fatto alcun apparente tentativo di liberare gli uomini prima che il fumo riempisse la stanza e uccidesse 38 uomini. (Today.it)

Sono le (Secolo d'Italia)

Nella notte del 27 marzo un incendio scoppiato nel corso di una protesta ha ucciso circa 40 persone ed ha provocato gravi lesioni ad una ventina di altri trattenuti rinchiusi nell’ala maschile del centro di detenzione per migranti, uno delle cosiddette “Estaciones migratorias”. (Melting Pot)

Almeno 28 dei 39 migranti morti erano cittadini del Guatemala. Secondo le autorità l’incendio si è sviluppato nell’ufficio dell’Istituto Nazionale per le Migrazioni (INM) dopo che le autorità avevano fermato circa 71 migranti nelle strade della città e li avevano portati nel centro. (Frosinone News)