Afghanistan, Turchia ai talebani: "Permettano istruzione e lavoro alle donne"

Cavusoglu ha affermato che durante i colloqui ad Ankara i funzionari talebani hanno affermato che avrebbero dato il necessario sostegno agli afgani che vorranno tornare a casa

Cavusoglu, parlando dopo l’incontro nella capitale turca, ha detto di aver discusso dei voli dall’aeroporto di Kabul dopo che i talebani hanno chiesto l’aiuto di Ankara in merito.

“Abbiamo espresso le nostre aspettative riguardo alla sicurezza per la ripresa dei voli regolari” da Kabul, ha detto Cavusoglu, e “abbiamo condiviso alcune raccomandazioni sul tema dell’istruzione di donne e bambini e delle ragazze e donne che entrano nel mondo del lavoro”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

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Leggere questo libro permette la comprensione di un grande Paese misconosciuto, ma dalla civiltà millenaria Serata interessante, presso la Libreria Belgravia di Torino, in compagnia di Maria Morigi che ha presentato il suo “Afghanistan” con ferma pacatezza, evitando ogni implicazione politica o partito preso. (AgoraVox Italia)

A due mesi esatti dalla caduta di Kabul, i Talebani cercano ancora il riconoscimento del loro governo e i soldi che non hanno. I RAPPORTI CON ANKARA si sono raffreddati nelle ultime settimane, dopo che è saltato – almeno per il momento - l’accordo sulla gestione dell’aeroporto di Kabul e dopo un botta e (Il Manifesto)

Prevede il "baad", il matrimonio combinato per risolvere le dispute fra famiglie, e il "badal" lo scambio di spose fra due clan. Questo è il quadro della situazione del paese che ha fatto l'inviato a Kabul Giordano Stabile su La Stampa. (InchiostrOnline)

È così che è finito nella lista di evacuazione olandese La famiglia dell’uomo lo ha detto a NOS e varie fonti all’interno del governo olandese confermano di essere a conoscenza dell’omicidio. (+31mag.nl)

Sono a Kabul e quando lo dice, a Nazila tremano il cuore e la voce. «La raccolta fondi di Croce Rossa Italiana è attiva e si pone l'obiettivo di sostenere queste persone in Italia e in Afghanistan», conclude Francesca Basile (Vanity Fair Italia)

- BRUXELLES, 14 OTT - "Lasciamo la politica da parte e siamo umani". "Non riconoscere i Talebani non vuol dire non inviare in Afghanistan aiuti umanitari", spiega l'attivista che invita società civile e comunità internazionale a non concentrarsi solo sui rifugiati (Gazzetta di Parma)