Bce, rallentano gli acquisti del Pepp: la conferenza di Lagarde

Lagarde ha sottolineato come le decisioni sui tassi saranno dettate dal raggiungimento di un tasso d’inflazione al 2%, “in modo durevole” nella parte più distante dell’orizzonte delle previsioni Bce.

Finora la Bce aveva acquistato 80 miliardi di euro netti di asset ogni mese, nell’ambito del Pepp (erano 50-60 miliardi fino al primo trimestre del 2021).

Ciò implica anche il temporaneo superamento del 2%, come avverrà nell’anno in corso secondo le ultime previsioni della stessa Bce

Confermate, come previsto, tutte le altre decisioni di politica monetaria: dai tassi, al ritmo di acquisti da 20 miliardi di euro dell’App. (Wall Street Italia)

Su altre testate

“Per noi, è una piccola vittoria per i falchi in quanto segnala che il tapering sarà alla fine sul tavolo“, aggiungono Una piccola vittoria per i Falchi della Banca centrale europea (Bce). (Finanzaonline.com)

Di Alessio Pisanò. BRUXELLES – “Guardando alla situazione macroeconomica della zona Euro, possiamo dire che è meglio di ciò che temevamo fino a qualche trimestre fa. Lagarde ha però aggiunto che “non si è ancora usciti dal tunnel, per questo bisogna continuare a mostrare resilienza, persistenza e cooperazione continua, nel pieno rispetto dell’indipendenza delle rispettive istituzioni europee” (Dire)

Le banche commerciali da parte loro continuano a dover pagare lo 0,5% di interesse quando parcheggiano il denaro alla banca centrale Secondo l’ultima stima della banca centrale, il carovita sarà probabilmente del 2,2% quest’anno (previsione di giugno: 1,9%). (Corriere del Ticino)

Nell’ultimo consiglio direttivo Christine Lagarde ha annunciato un calo degli acquisti di titoli nell’ambito del programma emergenziale Pepp. Ma il rallentamento è in atto già da qualche settimana e la fine del programma di acquisti sembra ancora lontana. (Lavoce.info)

Intanto, facendo ricorso alle sue abilità comunicative, la presidente Christine Lagarde ha respinto l'idea che si tratti di «tapering», ossia il processo di graduale riduzione dello stimolo monetario. Riteniamo che possiamo mantenerle con un ritmo moderatamente più basso di questi acquisti», ha spiegato. (DiariodelWeb.it)

3' di lettura. La Bce, ha aggiunto, è fiduciosa nel fatto che le condizioni di finanziamento resteranno a livelli appropriati anche con i nuovi ritmi. (Il Sole 24 ORE)