ADD 2021, Gli italiani non credono all’auto elettrica amica dell’ambiente e risparmiosa: ecco i (pochi) a cui piace

Un tema caldo è, ovviamente, l’auto elettrica: “sì all’elettrico, ma con eco-scetticismo”.

Questa la sintesi dello studio Quintegia più recente, con solo 2 automobilisti italiani su 10 che ritengono che le auto elettriche porteranno a grandi vantaggi per l’ambiente.

L’elettrico convince soprattutto perché, dal 42% degli interessati, viene considerata l’auto del futuro

Un’evoluzione in pari passo con l’aumento della conoscenza: oggi 3 consumatori su 4 sono informati almeno sulle caratteristiche principali dell’elettrico. (Automoto.it)

Ne parlano anche altri media

Decisione che comunque continua a essere condizionata ancora molto dal fattore economico: secondo l’88% degli intervistati, infatti, il costo di un veicolo a batterie è ancora troppo elevato rispetto a quello di un’auto con motorizzazioni tradizionali, valutazione che su tutte le altre ne scoraggia l’acquisto (Il Fatto Quotidiano)

Sul territorio comunale sono diverse le società che hanno installato le proprie colonnine: A2A, ad esempio, offre 20 punti di ricarica Quick Charge e 13 punti Fast Charge (fino a 50kW). Molti comuni dell’hinterland, infatti, hanno provveduto ad autorizzarne l’installazione in punti strategici, in modo da essere d’aiuto ai residenti. (Autosprint.it)

Si tratta di una fake news: questo sconto era valido, con rottamazione di un usato over 10 anni, qualche settimana fa. Così, occorre fare molta attenzione alla bufala bonus di 10.000 euro a chi compra un’elettrica o una ricaricabile. (ClubAlfa.it)

Ora infatti la scelta di auto elettrificate è più ampia rispetto al passato, e cominciano a vedersi dei prezzi meno proibitivi C’è un interesse notevole verso questo tipo di auto, evidentemente, ben più ampio rispetto a quanto previsto dal governo. (FormulaPassion.it)

Per quanto riguarda invece le auto nuove con emissioni 61-135 g/km con rottamazione è prevista una riduzione pari a 1.500 euro statali più 2.000 euro del concessionario Tuttavia questa volta le cifre dell’incentivo sono scese e il sostegno potrebbe esaurirsi velocemente. (Vesuvius.it)

Dalla riapertura dei martedì 14 settembre susseguente al rifinanziamento, i 57 milioni disponibili sono stati esauriti in appena tre giorni, terminando già giovedì 16 settembre. (Senigallia Notizie)