Vacanza da incubo a Bormio, cento giovani in ospedale

Forse la causa degli improvvisi malori può essere legata a un forte sbalzo termico dopo violenti temporali nella zona"

Vacanza da incubo, sulle montagne di Bormio (Sondrio), per una comitiva di giovani provenienti da un oratorio di Brescia.

L'Ats della Montagna, che si è subito attivata, ha escluso l'intossicazione alimentare, dal momento che i pasti erano cucinati dalle mamme dei ragazzi, che si occupavano anche della spesa. (La Sicilia)

Su altri media

Come stanno i cento giovani intossicati nel centro estivo di Bormio Non sono ancora tutti completamente guariti i cento ragazzi intossicati mentre si trovavano nel campo estivo di Bormio, in provincia di Sondrio (Fanpage.it)

Una volta giunti a casa alcuni dei ragazzi si sono presentati spontaneamente agli Spedali Civili di Brescia. 100 giovani in ospedale. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale, un centinaio tra ragazzi ed educatori sono stati portati in ospedale mentre stavano partecipando ad un campo estivo a Bormio (Fidelity Donna)

di Daniele Molteni. Vacanza da incubo con mistero finale, sulle montagne di Bormio, in provincia di Sondrio, per una comitiva di giovani provenienti da un oratorio di Brescia. Forse la causa degli improvvisi malori può essere legata a un forte sbalzo termico dopo violenti temporali nella zona» (leggo.it)

E' successo a un gruppo di giovani che a fine luglio ha partecipato a un Grest in Valtellina in un campo-hotel a Bormio 2.000 L'Ats della Montagna: ''Vista l'assenza di vomito non crediamo si tratti di legionella ma attendiamo le analisi''. (il Dolomiti)

“Nella stessa struttura erano già stati ospitati altri gruppi di persone, che però non hanno avuto alcun problema. C’è il rischio di un focolaio di legionella tra le circa cento persone, tra ragazzi e accompagnatori di un oratorio di Brescia, che hanno manifestato febbre molto alta, tosse e vomito di ritorno da una vacanza a Bormio, in provincia di Sondrio (Virgilio Notizie)

Una serie di malesseri apparentemente inspiegabili, con febbre alta e tosse, ha colpito un centinaio tra ragazzi e adulti bresciani che la settimana scorsa avevano preso in gestione una struttura alberghiera a Bormio, in provincia di Sondrio (Gazzetta del Sud)