Prescrizione | Pd a Di Maio | non provocare

Lo assicura il presidente dei senatori Pd,Marcucci.

(Di mercoledì 4 dicembre 2019)

E conclude: "Ci sono diverse soluzioni tecniche da affrontare ora, consiglio al capo del M5S di smetterla con le provocazioni".

"Diforse non ha capito la gravità della situazione.

"Non si può accettare una norma anticostituzionale come il blocco delladopo il primo grado di giudizio -spiega Marcucci- Non si possono sottoporre i cittadini a processi infiniti". (Zazoom Blog)

Ne parlano anche altre testate

Del Rio avverte: “Non restiamo al governo a tutti i costi”. Irritato il Pd che vuole tempi certi per i processi. (Il Riformista)

(Adnkronos) - Con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede "ci siamo parlati oggi, abbiamo segnalato al ministro che avanzeremo una proposta" per superare l'impasse sulla prescrizione. Lo dice il vicesegretario del Pd Andrea Orlando, parlando con i cronisti alla Camera. (Liberoquotidiano.it)

Il capo del Movimento 5 Stelle è dunque in sintonia con il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede e anche con il premier Giuseppe Conte. E ancora: “Bonafede può cambiare la sua legge, se vuole, ma non può pretendere di cambiare le nostre idee”. (Avanti!)

Secondo il ministro, la proposta del Pd sarebbe un passo indietro «proprio quando siamo a una passo da una svolta». Senza un accordo nei prossimi giorni, come annunciato dal gruppo parlamentare, il Pd presenterà una sua proposta di legge». (ilGiornale.it)

(Adnkronos) - Nella riforma del processo civile, approvata questa sera a Palazzo Chigi, "abbiamo eliminato il cosiddetto rito Fornero, che ha creato un gran caos nel sistema". Il Guardasigilli si è soffermato sui punti nevralgici della riforma, dall'"eliminazione di perdite di tempo", realizzata togliendo "la mediazione obbligatoria", alle novità sul fronte della "negoziazione" fino alla digitalizzazione del sistema. (La Sicilia)

"Per il processo di appello si seguono le regole del primo grado: attualmente il filtro di ammissibilità doveva servire a snellire e invece ha fatto il contrario. L'eliminazione di perdite di tempo", realizzata togliendo "la mediazione obbligatoria", alle novità sul fronte della "negoziazione", fino alla digitalizzazione del sistema. (Corriere della Sera)