Thiene-Piovene-Santorso- Schio. Truffa con l'sms “PosteInfo”, arrestati due fratelli. Video intervista al Capitano Grasso

La tecnica era sempre la stessa: la vittima di turno riceveva un messaggio di testo da un mittente “PosteInfo” con il quale veniva informato che era stata registrata una anomalia sul conto corrente (il più delle volte veniva segnalato del movimento di denaro in uscita) con un collegamento ipertestuale che una volta cliccato consentiva di aprire una pagina internet fake di “poste italiane”; seguivano la ricezione di ulteriori messaggi di testo con cui al correntista veniva anticipato un contatto telefonico con un operatore di poste italiane; la vittima, in rapida successione, veniva contattata da un sedicente operatore di poste italiane informato dell’anomalia registrata dai sistemi sul conto, invitando la vittima di turno a seguire le istruzioni, che il più delle volte si concretizzavano in movimenti di denaro su altri conti/carte. (altovicentinonline.it)

La notizia riportata su altri media

Ecco come avveniva il raggiro e le linee guida su come difendersi (ilGiornale.it)

Nella prima viene mandato un messaggio alla vittima che comincia con: "Gentile Cliente, ci risulta un’anomalia sul suo conto". Nella seconda gli operatori si presentano direttamente a casa della vittima. (Fanpage.it)

I Carabinieri della Compagnia di Massafra hanno arrestato un 42enne del posto, per evasione dagli arresti domiciliari. I militari dell’Arma da subito si sono messi al rintraccio del 42enne, sorpreso e fermato a piedi in una via del centro abitato. (Tarantini Time Quotidiano)

Due fratelli di 33 e 35 anni, residenti in provincia di Vicenza e di Napoli sono statI sottopostI agli arresti domiciliari per una ventina di truffe con l'utilizzo indebito di carte di credito portate a termine nella provincia berica tra gennaio e maggio 2023. (ilmattino.it)

Ieri mattina un’operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Vicenza, collaborati in fase esecutiva dai Carabinieri della Compagnia di Bagnoli (NA), ha portato all’arresto di due fratelli D. (tviweb)

Sono finiti in manette due fratelli di 33 e 35 anni accusati di aver messo a segno almeno 20 truffe in provincia di Vicenza tra gennaio e maggio 2023, per un totale di 50mila euro sottratti. (Today.it)