Aiuti di Stato sui prestiti bancari, FABI: 311 miliardi tra garanzie pubbliche e rate sospese

(Teleborsa) - In totale 311 miliardi di euro, così ripartiti: circa 60 miliardi di moratorie ancora attive, a fronte di 500mila sospensioni accordate, tre milioni di richieste di finanziamenti presentate, più di 220 miliardi di prestiti garantiti da Mediocredito Centrale e 31 miliardi quelli erogati attraverso Sace.

È il bilancio, aggiornato allo scorso 6 gennaio, del sostegno che il settore bancario, con il supporto dello Stato, in termini di garanzie, ha assicurato alle imprese e alle famiglie italiane. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Perfino due mesi fa, quando il governo Draghi delineò la manovra 2022, l’Italia e il mondo ignoravano la variante Omicron e l’inflazione sembrava passeggera. – Due anni fa pochi avrebbero pensato che il Coronavirus sarebbe durato più di qualche mese. (La Repubblica)

Con 2.578.052 domande presentate, per un importo globale di circa 221 miliardi, il dettaglio degli aiuti sotto forma di prestiti garanzia si presenta così distribuito: Oltre un milione di imprese e famiglie potrebbero trovarsi in grandissima difficoltà. (Wall Street Italia)

Si legge, infatti, come alcuni provvedimenti non sono più attivi e altri “scadranno tra pochi mesi, col risultato che oltre 1,2 milioni di soggetti, tra cittadini, e imprese” potrebbero trovare dei forti impedimenti. (Metropolitan Magazine )

Sono 311 miliardi gli aiuti pubblici ai prestiti bancari per fronteggiare la pandemia. La ripartizione vede 60 miliardi di moratorie attive, a fronte di 500 mila sospensioni accordate, 3 milioni di richieste di finanziamenti presentate, più di 220 miliardi di prestiti garantiti da Mcc e 31 miliardi erogati da Sace. (Info Media News)

Le banche hanno fornito un sostegno di 311 miliardi di euro a famiglie e imprese, in termini di garanzie grazie al supporto dello Stato. Analizzando le operazioni di importo superiori a 30 mila euro, il Molise e la Basilicata sono le regioni con le percentuali più basse di aiuti pubblici ma anche con il numero inferiore di richieste. (Milano Finanza)

Nel panorama europeo, l'Italia, insieme alla Spagna, non solo si distingue per la percentuale di ricorso ai finanziamenti assistiti da garanzia pubblica (circa il 5% dei in essere del sistema bancario), ma vanta fa registrare il primato del grado di copertura più elevato con un 85% medio rispetto alla Spagna e Germania (80%) e Francia (55%) (La Stampa)