Donzelli ridicolizza Bonelli: "Autodenunciati per i sassi presi". La replica: li rimetto a posto (video)

Sul portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli, che intervenendo in aula ieri sul tema della siccità aveva mostrato due sassi raccolti dal letto del fiume Adige a secco, da ieri piovono ironie e commenti salaci. Dopo la replica fulminante di Giorgia Meloni: «Mi ha preso per Mosè?», ieri in aula Giovanni Donzelli ha evidenziato un clamoroso autogol del deputato di Avs. «Ultimamente il collega Bonelli fa spesso la spola con la procura per esposti – ha esordito il deputato di FdI – Se le capita e se le va, con tutto il rispetto che posso avere per il collega Bonelli, potrebbe fare un autoesposto, e denunciare che probabilmente non ha chiesto l’autorizzazione al prefetto, come prevede l’articolo 97 della lettera 11 del decreto 523 per prendere i sassi da un fiume, perché è vietato. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

"Sono qui dove sono stato una settimana fa per documentare gli effetti drammatici della siccità, sono qui sul fiume Adige". Così il deputato di Alleanza Verdi e sinistra Angelo Bonelli in un video sui social: "Alcuni giorni fa avevo preso dei ciottoli per mostrarli in Parlamento - dice ancora Bonelli - Come avevo promesso li ricollocherò dove li ho presi ma la presidente Meloni non ha risposto in Parlamento alla richiesta di dire cosa il governo volesse fare contro il cambiamento climatico e la siccità, la risposta è stata un'incredibile risata". (Il Sole 24 ORE)

Angelo Bonelli l'ha fatto davvero: ha rimesso i sassi nel greto del fiume Adige. In un post su Facebook, il deputato dell'Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce nazionale di Europa Verde, ha postato il video (Secolo d'Italia)

Il deputato dei Verdi Angelo Bonelli ha "restituito" all'Adige le pietre del greto mostrate in Aula - nel corso del dibattito sulle comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue - per denunciare gli effetti della siccità. (Libero Tv )

Il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, oggi a Borgo Sacco, altezza Rovereto. Dopo il duello in Parlamento con la premier Giorgia Meloni, Angelo Bonelli rimette i celeberrimi sassi nel letto del fiume Adige (Adnkronos)

Bonelli commenta: “Non è stata lei, ma nemmeno Mosè, a prosciugare l’Adige: si chiama cambiamento climatico” Come avevo promesso li ricollocherò dove li ho presi ma la presidente Meloni non ha risposto in Parlamento alla richiesta di dire cosa il governo volesse fare contro il cambiamento climatico e la siccità, la risposta è stata un’incredibile risata”. (LaPresse)

Aveva fatto lo stesso martedì in Senato, e in entrambe le occasioni deputati e senatori hanno potuto fare osservazioni a Meloni in una discussione a cui poi lei ha potuto replicare. Alla Camera si è fatto notare l’intervento di Angelo Bonelli, di Alleanza Verdi Sinistra, che ha mostrato due sassi raccolti a suo dire dal letto del fiume Adige in secca, come esempio concreto per criticare il governo sul modo in cui sta gestendo il problema della siccità nel Nord Italia. (Roccarainola.net)