No green pass, 2mila persone al Circo Massimo a Roma: “Noi la democrazia”

Nel giorno dell’entrata in vigore del green pass nei luoghi di lavoro pubblici e privati, anche a Roma circa duemila persone si sono ritrovate al Circo Massimo per manifestare contro la certificazione verde.

Diverse le bandiere e i cartelli, da quelle di Italexit del senatore Gianluigi Paragone a quelle del gruppo guidato dall’avvocato Edoardo Polacco.

La protesta, secondo le intenzioni degli organizzatori, doveva svolgersi a piazza Santi Apostoli, ma il luogo non è stato ritenuto idoneo dalle autorità di pubblica sicurezza che, in una riunione di coordinamento, hanno escluso la piazza

L’area è presidiata da alcuni blindati di polizia e carabinieri. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

«No green pass A pochi minuti dall'inizio della protesta organizzata da i «Custodi della Costituzione» cominciano, dunque, i battibecchi e le polemiche contro i giornalisti da parte dei manifestanti no green pass che stanno affluendo al Circo Massimo, a Roma, per la protesta organizzata. (ilmattino.it)

Ed è corsa per il vaccino. No Green pass a Roma, la manifestazione. L’invito «a mobilitarsi e a unirsi in piazza» è rivolto a tutti i cittadini. IN SEGNO DI PACE I MANIFESTANTI DONANO FIORI ALLA POLIZIA Manifestazione No Green Pass. (ilmessaggero.it)

Non ci sono stati scontri nel corso della giornata Duemila persone per dire "no" al green pass. (RomaToday)

I no Green Pass tornano in piazza a Roma dopo la manifestazione e gli scontri del 9 ottobre. Dopo gli scontri del 9 ottobre, nella giornata del 15 i riflettori si spostano nuovamente a Roma per una nuova manifestazione dei no Green Pass. (News Mondo)

Oggi Roma sarà una città blindata con uno spiegamento di mezzi a presidio delle sedi e migliaia di uomini. Sono loro, con gli esponenti di vertice dei movimenti no vax e no green pass, a rappresentare il pericolo maggiore anche per le azioni di disturbo che potrebbero aver pianificato per arrivare fino a piazza San Giovanni. (Corriere della Sera)

Un gesto di "pacificazione nazionale", hanno spiegato i manifestanti, per calmare sul nascere le acque, prendendo di fatto le distanze dalla guerriglia dello scorso sabato quando una frangia di manifestanti violenti - molti appartenenti o vicini a Forza Nuova - hanno prima assaltato la sede della Cigl per poi scontrarsi con le forze dell'ordine. (Today.it)