Europa tonica. Piazza Affari non si allinea
Euro / Dollaro USA Oro Francoforte Londra Parigi Stellantis MFE Ariston Holding (Teleborsa) (Teleborsa) - Seduta tonica per le borse del Vecchio Continente, che scambiano con un frazionale rialzo. Resta indietro invece la piazza di Milano che non riesce a cogliere il vento europeo degli acquisti.L'continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%. L'mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.311,7 dollari l'oncia. (Borsa Italiana)
La notizia riportata su altre testate
Seconda seduta senza grandi fuochi d’artificio a Wall Street dove i principali indici azionari hanno registrato variazioni miste. Le Borse europee sono viste aprire con cautela, mentre è ancora la raffica di trimestrali a segnare il passo delle quotazioni. (FIRSTonline)
Napoli, gli ‘indecisi’… Il Napoli che verrà: di seguito alcune righe tratte dall’edizione odierna de Il Mattino. “Dopo una stagione da archiviare in fretta, in estate De Laurentiis darà via a un profondo rinnovamento per riportare subito in alto il suo Napoli. (Terzo Tempo Napoli)
Piazza Affari chiude arretrata rispetto alle altre borse europee, con il Ftse Mib in ribasso dello 0,3% a 34.151 punti. L’azienda della difesa ha riportato ordini e profitti sopra le attese e ha confermato la guidance per il 2024. (Finanzaonline)
Gli investitori seguiranno però il discorso del Governatore Baily per avere indizi sull’avvio del ciclo di allentamento del costo del denaro. Anche per la banca centrale della Polonia è attesa una conferma dei tassi. (Il Sole 24 ORE)
Rialzo o ribasso dei mercati? Ancora i nostri modelli rimangono indecisi anche se i nostri algoritmi previsionali fanno notare delle divergenze rialziste. A cosa porterà questo movimento? Al momento non si è ancora formato uno swing affidabile per dire che il ribasso sia archiviato. (Proiezioni di Borsa)
"Le blue chip sui mercati europei continuano a indicare la direzione" commentano gli analisti. La seduta sui mercati azionari in Europa si è chiusa con gli indici che salgono a nuovi massimi storici, con gli indici spinti al rialzo dalle trimestrali di società del calibro di Siemens Energy (+8,5%) e Anheuser-Busch InBev (+3,75%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)