Germania, punti ricarica crescono meno di auto elettriche

L'Associazione tedesca delle industrie automobilistiche VDA richiama l'attenzione sul fatto che a fronte di un forte aumento delle immatricolazioni di modelli elettrici e elettrificata plug-in in Germania, il numero delle stazioni di ricarica "non tiene il passo".

"Abbiamo bisogno di circa 2.000 nuovi punti di ricarica a settimana - ha ribadito il presidente dell'associazione Hildegard Müller - ed è inoltre urgente creare un registro centrale per i punti di ricarica privati, che è l'unico modo per ottenere un quadro completo dell'infrastruttura di ricarica in Germania e portare avanti l'espansione in modo mirato"

In un documento emesso ieri la VDA sottolinea che "mentre ogni mese vengono immatricolate quasi 60.000 nuove auto elettriche in Germania, il numero di punti di ricarica accessibili al pubblico cresce solo di poco meno di 1.000 unità al mese". (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Il prezzo delle batterie è destinato a scendere (di circa il 58% entro il 2030), per questo anche quello delle auto elettriche. editato in: da. Le auto elettriche oggi stanno vivendo un buon momento, sono sempre di più gli automobilisti che decidono di affidarsi ad una motorizzazione a zero emissioni. (Virgilio Motori)

C’è una possibilità concreta che entro un decennio gran parte di noi si troverà alla guida di un’auto elettrica. Auto elettriche finalmente convenienti entro pochi anni. A innescare il trend anzitutto un progressivo abbassamento dei costi per produrre alcune componenti chiave, a partire dalle batterie. (Punto Informatico)

Le previsioni sono quelle di BloombergNEF, secondo cui i veicoli elettrici potrebbero essere in pole position per dominare tutte le vendite di auto nuove entro la metà del prossimo decennio. (Finanzaonline.com)

Un rapporto di Bloomberg citato dal Corriere rivela che entro il 2035 si venderanno soltanto auto e furgoni elettrici, e il motivo è molto semplice: tra sei anni, dunque entro il 2027, le auto elettriche costeranno meno rispetto a quelle con motore a benzina o diesel. (InvestireOggi.it)

Grazie alla nuova partnership, Castrol può beneficiare della flessibilità e dello spirito innovativo di XING Mobility, mentre quest’ultima può trarre vantaggio dalle competenze e dall’avanzata ricerca di Castrol sui fluidi. (QN Motori)

Di fatto, hanno scoperto quello che si può definire un cimitero automobilistico a cielo aperto, il cimitero di Autolib. Per chi non la conoscesse, Autolib era un’azienda, inaugurata nel 2011, nata con lo scopo di produrre veicoli elettrici destinati al car sharing di Parigi, con alcune delle sue vetture usate anche a Milano e Torino. (Quotidiano Motori)