Pota la siepe con la motosega, ma uccide per sbaglio la moglie

/03/2023 14:38:00 Pota la siepe con la motosega, ma uccide per sbaglio la moglie. L'uomo, di 77 anni, ha subito avvisato i soccorsi, ma non c'è stato nulla da fare. La 73enne è morta per l'emorragia causata dalla ferita al braccio. La donna stava sorreggendo la scala su cui era salito il marito, impegnato nella potatura di una siepe, quando l’uomo ha perso l’equilibrio e il controllo sulla motosega, che l’ha ferita gravemente a un braccio: secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, è morta così Paola Martinelli, 73enne pensionata di Imbersago (nel Lecchese), vittima di un tragico incidente domestico involontariamente causato dal marito, il 77enne Fausto Canteri. (Tp24)

Se ne è parlato anche su altri media

Lecco – Pota la siepe con la motosega ma uccide la moglie per sbaglio. Condividi la notizia: (Tuscia Web)

A uccidere con una motosega la moglie Paola Martinelli di 72 anni, è stato Fausto Canteri, 76enne in pensione. Un urlo disperato ha squarciato la quiete del residence Monsereno, un piccolo quartiere privato di villette a schiera immerso nel verde della Brianza, vicino al fiume Adda, a Imbersago (IL GIORNO)

Tragedia nella tarda mattinata di oggi, sabato 18 marzo, in via Monsereno a Imbersago, nel Lecchese. La 73enne Paola Martinelli, nota volontaria del paese, ferita dalla motosega del marito, ha perso la vita a causa delle gravissime ferite subite. (Prima Bergamo)

Donna uccisa dalla motosega a ImbersagoIl ricordo di Paola MartinelliIncidenti mortali con la motosega, i precedenti Donna uccisa dalla motosega a Imbersago (Virgilio Notizie)

Marito perde il controllo della motosega e uccide la moglie: cosa si sa sulla morte di Paola Martinelli Paola Martinelli, 73 anni, è morta in un grave incidente domestico: il marito era su una scala a potare una siepe quando ha perso il controllo della motosega che è caduta sulla donna. (Fanpage)

Lui era su una scala con la motosega in pugno per compiere la parte più difficile e teoricamente più pericolosa del lavoro perché non avrebbe mai permesso che la svolgesse sua moglie; lei era sotto di lui, per sorreggere la scala, per assicurarsi che al marito non capitasse nulla perché era il suo angelo custode. (IL GIORNO)