Fedez demolisce la Rai e la sua comunicazione da medioevo. A cosa serve nascondere la polvere sotto il tappeto?

Insomma secondo la Rai non c’è stato alcun tentativo di censura, eppure basta guardare quel video per farsi un’idea contraria

Il comunicato della Rai contro Fedez diventa carta straccia con il video della telefonata ed a questo punto ci si attenderebbe una reazione, magari immediata.

La telefonata tra Fedez e la Rai mette in evidenza fatti oggettivi: un tentativo di censura, un comunicazione da medioevo della Rai e la voglia di nascondere la polvere sotto il tappeto. (napolipiu.com)

Su altre fonti

Le stories di Fedez e la telefonata si concludono con un "Sono imbarazzato per voi" da parte del rapper. Le parole realmente dette sono: 'Mi scusi Fedez, sono Ilaria Capitani, vicedirettrice di Rai3, la Rai non ha proprio alcuna censura da fare (Giornale di Sicilia)

Nel senso che… La Rai fa un acquisto di diritti e ripresa, quindi la Rai non è responsabile né della sua presenza, ci mancherebbe altro, né di quello che lei dirà.” E ancora: “Ci tengo a sottolinearle che la Rai non ha assolutamente una censura, ok? (LiberoQuotidiano.it)

Con i conti del bilancio appena approvato e un cda i scadenza, all’amministratore delegato che nei mesi scorsi aveva «resistito» all’avvicendamento resta davvero poco ancora da fare. (La Stampa)

Non è questo […] Dopodiché io ritengo inopportuno il contesto, ma questa è una cosa sua"' E Fedez ha manipolato il video, tagliandone alcune parti". (la Repubblica)

Questo deve essere chiaro, senza equivoci e non accettiamo strumentalizzazioni che possano ledere la dignità aziendale e dei suoi dipendenti”. “In questi tre anni ho sempre cercato in tutti i modi di garantire che in Rai fosse assicurata pluralità di voci e di opinioni perchè ritengo sia il principale obiettivo della mission di Servizio pubblico. (LiberoQuotidiano.it)

Se mi compro una Panda posso invece dire quello che penso, le mie parole avrebbero più valore?». Comunque la mia canzone si intitola Tutto il contrario: io scrivo tutto il contrario di quello che penso. (Open)