POLICLINICO MILANO. PRESENTATO PROGETTO NUOVO OSPEDALE, MORATTI: UN’OPERA UNICA NEL SUO GENERE, VANTO PER LA LOMBARDIA

‘Si tratta di un grande progetto – ha detto la vicepresidente – che solo Milano e la Lombardia potevano concepire e realizzare.

GRANDE PROGETTO, DA FARE CONOSCERE A TUTTI – Letizia Moratti ha ringraziato per l’incontro ‘utile per avere maggiori dettagli su realizzazione e cambiamenti’.

Il nuovo Policlinico sarà un ospedale aperto e accessibile alla città e non solo ai pazienti e alle loro famiglie

I COSTI DEL NUOVO POLICLINICO – Le opere previste per il nuovo Policlinico ammontano a ben 201 milioni di euro. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La notizia riportata su altre testate

Si andrà in zona gialla se l'occupazione delle terapie intensive è superiore al 5% dei posti letto a disposizione e se quella dei reparti ordinari supera il 10%. (LaC news24)

Così la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti durante la visita del cantiere dell’ospedale Policlinico di Milano parlando della richiesta che sarà oggi portata in Conferenza delle Regioni, precisando che il tema è stato concordato “anche con il coordinatore Raffaele Donini dell’Emilia Romagna e con l’altro vice coordinatore oltre a me, Luigi Icardi della Regione Piemonte” (LaPresse) – “Regione Lombardia porterà la richiesta di un aumento rispetto a quello che è previsto ora in cabina di regia per modificare i parametri da zona a zona. (LaPresse)

“Sui vaccini non sono ammissibili ambiguità da parte di nessuna forza politica – è la risposta piccata del ministro della Salute Roberto Speranza -. “Io credo che il certificato possa rappresentare un valido strumento per evitare le chiusure”, conclude (LaPresse)

Zona gialle e terapie intensive. Un altro tema chiave riguarda i parametri per l'eventuale passaggio in zona gialla delle regioni italiane che, ricordiamo, attualmente sono tutte in zona bianca. Su quando dovrebbe scattare la modifica, Costa chiarisce "già domani ne parleremo nella cabina di regia del Governo". (Today.it)

Tra le ipotesi si pensa di considerare come parametro le occupazioni negli ospedali, sia delle terapie intensive che quella dei ricoveri normali. (Informazione Oggi)

Ma il 16 luglio le prime dosi sono state 87 mila e i richiami 486 mila. In attesa che in settimana ne arrivino gli altri milioni di vaccini previsti (Quotidiano online)