Stato emergenza, si va verso la proroga: quali effetti ci saranno?

Questa prevede l’accordo individuale con il singolo lavoratore come condizione per ricorrere allo smart working.

Per ora è in vigore fino al 15 ottobre e dal 16 si ripristinerebbe la procedura della legge 81 del 2017.

Il governo sta pensando ad una proroga dello stato di emergenza, attualmente in vigore fino al 15 ottobre: nell’attesa di conoscere i termini del prolungamento, vediamo quali effetti potrebbe avere sui lavoratori e sulle persone provenienti dall’estero. (Notizie.it )

Su altre fonti

Tuttavia, l’ultimo dpcm è valido fino al 7 ottobre, motivo per il quale il Governo vuole subito posticipare tale situazione di emergenza prima della scadenza. Il premier italiano, insieme con gli esponenti del CTS, sembrano ormai aver deciso per una proroga dello stato d’emergenza fino al prossimo 31 dicembre. (DailyNews 24)

Lopalco ha raccolto in Puglia più di 20 mila voti: “Non me lo aspettavo, sento il peso della responsabilità. Intervistato dal Messaggero, Lopalco osserva poi che “prorogare lo stato di emergenza è sicuramente necessario per gestire una situazione che potrebbe rischiare di aggravarsi. (L'HuffPost)

LEGGI ANCHE Covid a Napoli, la mappa dei contagi. Inoltre resterà nei poteri del governo imporre controlli sanitari supplementari per chi arriva da paesi ritenuti a rischio. (Il Mattino)

Abbiamo deciso di sfruttare questa domenica, non così densa di fake news, per fare il punto della situazione in merito a due argomenti molto delicati per gli italiani, come la proroga per lo stato d’emergenza fino al 31 dicembre ed il nuovo possibile lockdown in autunno per Covid qui in Italia. (Bufale.net)

26 settembre 2020 a. a. a. Lo stato di emergenza deve essere prolungato. Secondo Lopalco si tratta di una misura necessaria, visto che la situazione in Italia potrebbe aggravarsi. (Liberoquotidiano.it)

L’opposizione, in testa la Lega, aveva già contestato l’ultima proroga, ma soprattutto il governo dovrà vedersela con i presidenti di regione. Come primo step, bisognerà lavorare alla proroga delle ordinanze dirette, quelle che appartengono alla natura stessa del stato di emergenza. (Il Gazzettino)