L'incontro tra Renzi e lo 007 Mancini all'autogrill, indagata la prof che li ha ripresi

Rischia di finire sotto processo la professoressa romana di 44 anni che il 23 dicembre del 2020 ha filmato l'incontro tra Matteo Renzi, senatore di Italia Viva, e Marco Mancini, all'epoca nel Dipartimento delle Informazioni per la sicurezza (Dis). I due si sono visti in un parcheggio dell'Autogrill a Fiano Romano. Il video è stato mostrato poi in esclusiva dalla trasmissione di Raitre Report. All'epoca della messa in onda il tema dei servizi segreti era una delle questioni di attrito principali all'interno della maggioranza e Mancini, secondo la trasmissione, era "in lizza per una nomina di peso all'interno degli apparati di intelligente". (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo la sua versione, riportata dal Corriere della Sera, la donna non avrebbe né pedinato né spiato l'ex premier, ma avrebbe filmato solo per diritto di cronaca. Fu una professoressa a riprendere il video dell’incontro tra Matteo Renzi e Marco Mancini all’autogrill di Fiano Romano il 23 dicembre 2020. (Liberoquotidiano.it)

A dare notizia della presenza Mediaset a Scicli il sindaco Mario Marino Italia Uno ha girato a Scicli una trasmissione televisiva di promozione della Sicilia come meta turistica anche nel periodo invernale, in un’ottica di destagionalizzazione. (Quotidiano di Ragusa)

I fatti risalgono al 23 dicembre 2020 e ora, a distanza di circa due anni, arriva un svolta nell'ambito della tanto discussa vicenda relativa all'incontro tra Matteo Renzi e Marco Mancini (l'allora dirigente dell'Aisi). (ilGiornale.it)

I video erano stati trasmessi dal programma Report e l’indagine era partita dopo una denuncia del leader di Italia Viva La procura di Roma le ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini e le viene contestato il reato di diffusione di riprese e registrazioni fraudolente. (LaPresse)

Guido Crosetto ha rilasciato una lunga intervista a Il Giornale in cui ha trattato vari argomenti, compreso quello scottante che riguarda Matteo Renzi e le ultime rivelazioni contenute nel suo nuovo libro. (Liberoquotidiano.it)

Secondo l'accusa “al fine di arrecare danno all'immagine e alla reputazione del senatore Matteo Renzi, diffondeva, mediante email, le riprese video e le fotografie carpite fraudolentemente ad insaputa degli interessati, inerenti all'incontro privato tra Renzi e Marco Mancini, svolti in sua presenza presso l'area di servizio di Fiano Romano, inoltrando alla casella di posta elettronica di Report e alla trasmissione tv”. (La Sicilia)